The "Rare Earth Paradox" in the Semiconductor Industry: The More Advanced, the More Vulnerable
The value of rare earths to the semiconductor industry is essentially "trace but decisive" - their usage often accounts for less than 0.1% of the total, yet they determine the "ceiling" of the entire industrial chain. This characteristic has trapped the semiconductor industry in a paradox of "the more advanced, the more dependent":
On one hand, the more advanced the manufacturing process, the higher the purity and variety of rare earths required. For a 3-nanometer process, the purity of neodymium-iron-boron magnets needs to reach 99.999% (5N grade), while for a 28-nanometer process, 99.9% (3N grade) is sufficient; the isotopic abundance requirements for dysprosium and terbium have risen from "any proportion" to "a single isotope accounting for 99%".
On the other hand, the "irreplaceability" of rare earths cannot be broken in the short term. In the field of permanent magnets, no other material can match the magnetic energy product of neodymium-iron-boron; in the field of polishing agents, the chemical selectivity of CeO₂ is ten times that of silicon dioxide; in high-k dielectrics, the interface dipole effect of lanthanum has no alternative element. The US Department of Energy has invested 1 billion dollars in searching for rare earth substitutes but has yet to make a breakthrough in the semiconductor field.
This dependence is reshaping the global industrial landscape. Japan is sparing no expense to stockpile dysprosium and terbium, with its strategic reserves of rare earths set to increase to 90 days by 2024; the United States has passed the CHIPS and Science Act, requiring domestic mass production of rare earth permanent magnets by 2030; and China not only controls 60% of the world's rare earth reserves but also holds over 90% of the separation and purification technologies (with purity above 5N). This competition over "industrial vitamins" is essentially a struggle for "voice" in the semiconductor industry - whoever controls rare earths will hold the "pause button" in the next-generation 3-nanometer and 2-nanometer process races.
Rare earths are not a "multiple-choice question", but a "compulsory question"
From the nanoscale dance of lithography machines to the atomic-level optimization of transistors, rare earths support every breakthrough in the semiconductor industry as an "invisible force". It tells us a harsh truth: the "ocean of stars" of human technology often depends on a "handful of soil" deep within the earth.
When we talk about chip autonomy, don't just focus on lithography machines - more fundamental than equipment is the control of rare earths, this "strategic cornerstone". Rare earths are not the "supporting actors" of the semiconductor industry, but the "vital point". In the future, with the development of quantum computing, AI chips, and other cutting-edge fields, the demand for rare earths will grow exponentially. This "power struggle in the microscopic world" has only just begun. And for every ordinary person, every smooth swipe on your phone may be underpinned by a "flavor enhancer" from a rare earth mine - silent and unobtrusive, yet determining the future of technology.
Il miglioramento della governance delle terre rare da parte della Cina è per salvaguardare la stabilità della catena di produzione e approvvigionamento globale
Il 9 ottobre, il Ministero del Commercio cinese ha rilasciato due annunci sul rafforzamento del controllo delle esportazioni di terre rare.I nuovi regolamenti imporranno un controllo delle esportazioni di alcuni prodotti e tecnologie relative alle terre rare che contengono componenti cinesi provenienti dall'estero.Questo migliora ulteriormente le norme e le misure per il controllo delle esportazioni di prodotti e tecnologie delle terre rare pertinenti sottoposti a controllo in Cina,e ha attirato l'attenzione dell'opinione pubblica nazionale e internazionaleI nuovi regolamenti aiuteranno la Cina a salvaguardare meglio la sua sicurezza e gli interessi nazionali.e dimostrare anche la posizione coerente della Cina di mantenere fermamente la pace mondiale e la stabilità regionale e di partecipare attivamente agli sforzi internazionali di non proliferazione..
Questa decisione non è affatto impulsiva, ma fa parte degli sforzi sistematici della Cina per regolamentare l'industria delle terre rare.La tecnologia relativa alle terre rare è stata inclusa nel "catalogo delle tecnologie vietate o soggette a restrizioni di esportazione" già nel 2001.Nel mese di aprile di quest'anno, il governo cinese ha anche implementato il controllo delle esportazioni di prodotti delle terre rare esportati da organizzazioni e individui cinesi.Questo annuncio rappresenta un ulteriore miglioramento e rafforzamento del sistema di gestione esistente, che non solo dimostra la continuità e la stabilità del sistema nazionale di controllo delle esportazioni, ma rappresenta anche un miglioramento della capacità di governance della Cina nel settore delle terre rare.È una misura di routine per la Cina gestire l'industria delle terre rare in conformità con la legge.Alcuni media stranieri sono preoccupati che il normale commercio di terre rare possa affrontare una situazione in cui "non possono essere importate merci" o addirittura "stoccaggi".
Le terre rare hanno proprietà a doppio uso sia per scopi militari che civili.Prevenire l'uso di terre rare in attività che minano la pace e la sicurezza internazionali è un obbligo internazionale di non proliferazione che tutti i paesi devono assumereIl 9 settembre, un portavoce del Ministero del Commercio ha rivelato che negli ultimi tempi, alcune organizzazioni e individui stranieri hanno direttamente o dopo aver elaborato,trasferito o fornito prodotti per il controllo delle terre rare originari della Cina a organizzazioni e individui pertinenti, direttamente o indirettamente per l'uso in settori sensibili come l'esercito.Di fronte a tali comportamenti che causano danni significativi o minacce potenziali alla sicurezza e agli interessi nazionali della Cina e hanno effetti negativi sulla pace e sulla stabilità internazionaliLa Cina, in quanto grande paese responsabile, deve agire. Ciò conferma ulteriormente la necessità di una regolamentazione cinese delle esportazioni di tecnologia relative alle terre rare.
Il controllo delle terre rare della Cina è un'estensione naturale del suo moderno sistema di governance nel campo industriale.lo sviluppo disordinato dell'industria cinese delle terre rare a causa di una gestione estesa non solo ha esaurito le sue risorse, ma ha anche causato danni ambientali significativiTale sviluppo è insostenibile e, in ultima analisi, influenzerà la stabilità della catena di approvvigionamento globale.regolamentare e migliorare il livello di governance dell'industria delle terre rare non è solo una richiesta dello sviluppo industriale della Cina, ma anche un passo inevitabile per la Cina, come importante fornitore mondiale di minerali chiave, ad adempiere alle sue responsabilità di paese importante.
La Cina rappresenta il 37% delle riserve mondiali di terre rare e produce oltre il 60% della produzione mondiale di terre rare.La Cina non ha mai usato il suo vantaggio delle risorse come strumento di egemonia.Il controllo della Cina sulle terre rare ha sempre mirato a "regolare le esportazioni" piuttosto che "proibire le esportazioni".le pertinenti politiche di controllo hanno sempre mantenuto l'apertura e la non discriminazione, né impone barriere contro paesi specifici né lascia spazio sufficiente per un commercio conforme.non solo la rottura globale della catena di approvvigionamento di terre rare che alcuni media occidentali sostenevano non si è verificata, ma ha anche favorito la trasformazione del settore da una concorrenza disordinata a basso prezzo a uno sviluppo di alta qualità.Questo nuovo regolamento ha inoltre riservato uno spazio specifico di politica alle tecnologie entrate nel dominio pubblico., sono necessari per la ricerca scientifica di base e sono richiesti per i brevetti ordinari.Tutte queste cose dimostrano pienamente l'atteggiamento responsabile del governo cinese nel considerare le reali esigenze degli enti del mercatoLa cosiddetta speculazione "la Cina sta soffocando il collo del mondo" da parte di alcuni media occidentali è infondata e basata su stereotipi di altri.Ignora il percorso standardizzato a lungo termine e la natura pacifica del controllo delle terre rare della Cina., e fraintende anche il profondo valore del suo controllo sulla catena industriale globale.
La costruzione di un'economia mondiale aperta è una proposta coerente della Cina.Il controllo delle risorse e della tecnologia non diventerà mai una forma di blocco delle risorse e della tecnologia.Nella serie di regolamenti e politiche di controllo delle terre rare che la Cina ha già introdotto, possiamo vedere vari canali verdi e procedure di esenzione,Il modello di gestione classificato di "un caso"Dietro queste misure precise, come ha detto il portavoce del Ministero del Commercio,è di garantire la sicurezza e la stabilità della catena industriale e di approvvigionamento globaleDa queste politiche di controllo delle terre rare della Cina, la comunità internazionale può vedere chiaramente la filosofia di sviluppo che la Cina aderisce, cioè,L'interdipendenza reciproca tra i paesi e il destino condiviso del mondoLa Cina svolge un ruolo costruttivo in questo processo e, in particolare, contribuisce al miglioramento delle condizioni di produzione e di commercio delle terre rare.attraverso un dialogo e una cooperazione sinceri, promuove congiuntamente con la comunità internazionale l'instaurazione di un ordine internazionale del commercio delle terre rare più equo e ragionevole,e salvaguardare la stabilità e la prosperità della catena di approvvigionamento globale delle risorse strategiche.
Le Terre Rare Magneti Sono Diventati un Nuovo Campo di Battaglia nella Lotta Globale per il Potere
Ad agosto, le importazioni di magneti dell'UE dalla Cina sono aumentate del 21%, mentre le importazioni dagli Stati Uniti sono diminuite del 5%. Ciò evidenzia la crescente dipendenza dell'Europa dai magneti cinesi.
Nuove fabbriche occidentali di magneti sono in costruzione negli Stati Uniti, in Canada e in Europa, ma gli esperti avvertono che potrebbero essere necessari diversi anni per indebolire la posizione dominante della Cina.
La sicurezza delle risorse dei magneti a terre rare è un problema che il mondo sta disperatamente cercando di risolvere. Ciò è dovuto principalmente alla crescente importanza delle terre rare nell'elettronica, nella difesa, nelle automobili e in altri settori.
Nel corso degli anni, i paesi hanno cercato modi per garantire l'accesso a queste importanti risorse. Tuttavia, attualmente, il 90% della fornitura di petrolio è nelle mani della Cina, e i rapporti tra Cina e Stati Uniti e altri paesi non sono stati ideali di recente. Nonostante i migliori sforzi, la domanda di terre rare di molti paesi si basa ancora su Pechino. Ora, questa situazione potrebbe iniziare a cambiare.
I magneti a terre rare sono più importanti che mai.
Oggi, quasi tutti i paesi avanzati desiderano magneti a terre rare perché possono fornire una forza magnetica estremamente potente in dimensioni compatte, consentendo la produzione di motori efficienti e componenti miniaturizzati. Ciò consente loro di alimentare sistemi di base in veicoli elettrici, turbine eoliche, smartphone, apparecchiature mediche e apparecchiature di difesa.
I magneti hanno proprietà uniche, come la resistenza al calore, che li rende ancora più importanti in applicazioni in cui le prestazioni e la precisione sono cruciali. Pertanto, poiché l'industria globale si sta spostando verso l'elettrificazione e l'automazione, i magneti a terre rare sono diventati un'attività strategica e il controllo della catena di approvvigionamento è sempre più considerato una questione di sicurezza nazionale.
La Cina ha ancora una volta controllato circa l'80% della produzione di magneti a terre rare. In totale, il paese produce oltre 200.000 tonnellate di magneti all'anno, rappresentando la stragrande maggioranza dell'offerta globale. Al contrario, la produzione totale in Nord America e in Europa è inferiore a 2.000 tonnellate, mentre Giappone e Vietnam ne producono circa 25.000 tonnellate.
Fino a circa sei mesi fa, la situazione di questi magneti forniti dalla Cina al resto del mondo era ancora buona. Successivamente, Pechino ha deciso di interrompere l'esportazione di veicoli elettrici ad alcuni importanti partner commerciali, tra cui Stati Uniti e UE, il che è stato chiaramente un avvertimento contro l'imposizione di dazi statunitensi sui veicoli elettrici cinesi. Da allora, la Cina ha consentito esportazioni limitate, ma mantiene ancora controlli più severi per rafforzare la sua influenza geopolitica.
Ora, gli ultimi dati mostrano che gli acquisti di magneti a terre rare da parte dell'UE sono aumentati ad agosto, mentre le importazioni dagli Stati Uniti sono diminuite. Secondo Bloomberg, ciò indica preoccupazioni per la sicurezza delle risorse, poiché i paesi europei stanno affrontando la pressione più severa da una carenza globale di approvvigionamento di magneti.
Allo stesso tempo, gli analisti avvertono che l'intensificazione delle tensioni commerciali potrebbe mettere ulteriormente a rischio l'acquisizione di questi materiali chiave, minando potenzialmente gli obiettivi di tecnologia verde dell'Europa e indebolendo la sua competitività industriale.
Nel complesso, le esportazioni cinesi verso l'Unione Europea sono aumentate del 21% ad agosto, raggiungendo le 2.582 tonnellate. Nel frattempo, il volume delle spedizioni verso gli Stati Uniti è diminuito del 5% su base mensile, scendendo a circa 590 tonnellate. I dati mostrano che finora quest'anno, la quantità di magneti importati dall'UE dalla Cina è tre volte superiore a quella degli Stati Uniti. Gli esperti affermano che ciò evidenzia i maggiori cambiamenti nel modello di approvvigionamento globale.
Al momento, si prevede che la posizione dominante della Cina nel settore dei magneti a terre rare continui. Secondo il New York Times, gli Stati Uniti stanno cercando di raggiungere questo paese orientale. Tuttavia, nonostante questi nuovi sforzi, la stragrande maggioranza dell'offerta di magneti nel mondo proviene ancora dalle raffinerie cinesi.
Attualmente, ci sono quattro fabbriche di magneti nazionali negli Stati Uniti in fase di completamento. Nel frattempo, nel vicino Canada, la New Performance Materials Company ha appena lanciato una grande fabbrica a Narva, in Estonia. La capacità di questa fabbrica è quasi il doppio di quella di Europa e Stati Uniti e potrebbe raggiungere le 5.000 tonnellate. Tuttavia, il rapporto del New York Times sottolinea anche che una trasformazione completa richiederà diversi anni.
Nord America ed Europa acquistano quasi 40.000 tonnellate di magneti a terre rare ogni anno. Pertanto, l'istituzione di fabbriche di magneti negli Stati Uniti e in alcuni altri paesi sembra essere una via d'uscita per liberarsi dalla situazione della Cina.
Tuttavia, la posizione dominante della Cina è radicata in decenni di investimenti e nel controllo quasi completo della lavorazione delle terre rare. Produce la maggior parte delle apparecchiature di raffinazione nel mondo e impiega quasi tutti i tecnici professionisti. Alcuni analisti affermano che per liberarsi completamente da questo vincolo ci vorranno diversi anni o anche dieci anni.
Il Ministero del Commercio: Implementazione del Controllo delle Esportazioni sulle Tecnologie Relative alle Terre Rare
Annuncio del Ministero del Commercio n. 62 del 2025: Annuncio della decisione sull'attuazione del controllo delle esportazioni sulle tecnologie correlate alle terre rare
Al fine di salvaguardare la sicurezza e gli interessi nazionali, in conformità con le disposizioni pertinenti della "Legge sul controllo delle esportazioni della Repubblica Popolare Cinese" e dei "Regolamenti sul controllo delle esportazioni di articoli a duplice uso della Repubblica Popolare Cinese", e previa approvazione da parte del Consiglio di Stato, si decide di attuare il controllo delle esportazioni sulle tecnologie correlate e altri articoli relativi alle terre rare. Le disposizioni pertinenti sono le seguenti:
I. È vietata l'esportazione dei seguenti articoli senza autorizzazione:
(1) Tecnologie relative all'estrazione, separazione e raffinazione delle terre rare, alla fusione dei metalli, alla produzione di materiali magnetici e al riciclaggio e all'utilizzo delle risorse secondarie di terre rare, nonché i loro supporti; (Codice di controllo: 1E902.a)
(2) Tecnologie relative all'assemblaggio, alla messa in servizio, alla manutenzione, alla riparazione e all'aggiornamento delle linee di produzione per l'estrazione, la separazione e la raffinazione delle terre rare, la fusione dei metalli, la produzione di materiali magnetici e il riciclaggio e l'utilizzo delle risorse secondarie di terre rare.(Codice di controllo: 1E902.b)
Per l'esportazione di beni, tecnologie o servizi non regolamentati, se l'esportatore è a conoscenza che saranno utilizzati o contribuiranno in modo sostanziale alle attività di estrazione, separazione, fusione dei metalli, produzione di materiali magnetici e riciclaggio e utilizzo di risorse secondarie di terre rare all'estero, dovrà, in conformità con l'articolo 12 della "Legge sul controllo delle esportazioni della Repubblica Popolare Cinese" e l'articolo 14 dei "Regolamenti sul controllo delle esportazioni di articoli a duplice uso della Repubblica Popolare Cinese", richiedere al Ministero del Commercio una licenza di esportazione di articoli a duplice uso prima dell'esportazione. Senza autorizzazione, tali articoli non devono essere forniti.
I significati e gli ambiti di "terre rare", "separazione", "fusione dei metalli", "risorse secondarie di terre rare" menzionati nel presente annuncio devono essere attuati in conformità con le disposizioni pertinenti dei "Regolamenti sulla gestione delle terre rare della Repubblica Popolare Cinese". La tecnologia di "produzione di materiali magnetici" menzionata nel presente annuncio si riferisce alle tecnologie di produzione di magneti al samario-cobalto, al neodimio-ferro-boro e al cerio. La tecnologia e i suoi supporti, inclusi materiali e dati tecnici come disegni di progettazione, specifiche di processo, parametri di processo, procedure di lavorazione, dati di simulazione, ecc.
II. Il termine "esportatori" utilizzato nel presente annuncio include cittadini cinesi, persone giuridiche e organizzazioni non costituite in società, nonché tutte le persone fisiche, persone giuridiche e organizzazioni non costituite in società all'interno del territorio cinese.
Il termine "esportazione" utilizzato nel presente annuncio si riferisce al trasferimento degli articoli controllati elencati nel presente annuncio dal territorio della Repubblica Popolare Cinese all'esterno del paese, o alla fornitura a organizzazioni o individui stranieri all'interno o all'esterno del territorio cinese, comprese le esportazioni commerciali, nonché qualsiasi trasferimento o fornitura effettuati attraverso mezzi quali la concessione di licenze di proprietà intellettuale, investimenti, scambi, donazioni, mostre, esposizioni, test, ispezioni, assistenza, insegnamento, ricerca e sviluppo congiunti, impiego o assunzione, consulenza, ecc.
III. Gli esportatori devono, in conformità con le disposizioni dell'articolo 16 dei "Regolamenti della Repubblica Popolare Cinese sul controllo delle esportazioni di articoli a duplice uso", richiedere al Ministero del Commercio le licenze di esportazione; per l'esportazione di tecnologie, gli esportatori devono, inoltre, presentare la "Dichiarazione sul trasferimento o la fornitura di tecnologie di esportazione controllate" come richiesto nell'Appendice 1; quando forniscono le tecnologie controllate all'interno del territorio della Repubblica Popolare Cinese a organizzazioni o individui stranieri situati all'interno del territorio, devono, inoltre, presentare la "Dichiarazione sulla fornitura di tecnologie di esportazione controllate all'interno del territorio" come richiesto nell'Appendice 2.
Gli esportatori devono utilizzare i documenti di licenza in conformità con le disposizioni dell'articolo 18 e altre normative dei "Regolamenti della Repubblica Popolare Cinese sul controllo delle esportazioni di articoli a duplice uso", e adempiere agli obblighi di rendicontazione come richiesto dalla licenza.
IV. Gli esportatori dovrebbero migliorare la loro consapevolezza della conformità, comprendere gli indicatori di prestazione, gli usi principali, ecc. dei beni, delle tecnologie e dei servizi da esportare, e determinare se rientrano negli articoli a duplice uso. Se è impossibile determinare se gli articoli da trasferire o fornire appartengono agli articoli soggetti al presente annuncio, o se è impossibile determinare se le circostanze pertinenti sono soggette al presente annuncio, possono consultare il Ministero del Commercio.
V. Nessuna entità o individuo deve fornire alcun servizio di intermediazione, facilitazione, agenzia, trasporto merci, consegna, dichiarazione doganale, piattaforma di e-commerce di terze parti o servizi finanziari per atti che violano il presente annuncio. Se i servizi forniti possono comportare l'esportazione di articoli controllati ai sensi del presente annuncio, il fornitore di servizi deve chiedere proattivamente al destinatario del servizio se le attività di esportazione sono soggette alla giurisdizione del presente annuncio, se stanno richiedendo licenze di esportazione o hanno ottenuto documenti di licenza; per gli operatori di esportazione che hanno già ottenuto licenze di esportazione di articoli a duplice uso, devono presentare proattivamente i documenti di licenza ai fornitori di servizi pertinenti.
VI. Le tecnologie che sono entrate nel dominio pubblico, le tecnologie nella ricerca scientifica di base o le tecnologie necessarie per le ordinarie domande di brevetto non sono soggette alla giurisdizione del presente annuncio. A partire dalla data di entrata in vigore del presente annuncio, se le tecnologie non controllate ai sensi del presente annuncio che non sono entrate nel dominio pubblico vengono divulgate a parti non specificate senza autorizzazione, saranno imposte sanzioni in conformità con l'articolo 34 della "Legge sul controllo delle esportazioni della Repubblica Popolare Cinese".
VII. I cittadini cinesi, le persone giuridiche e le organizzazioni non costituite in società non devono fornire alcuna assistenza o supporto sostanziale per attività relative all'estrazione, alla separazione per fusione, alla fusione dei metalli, alla produzione di materiali magnetici e al riciclaggio di risorse secondarie di terre rare dall'estero senza autorizzazione. Coloro che violano i requisiti del presente annuncio saranno puniti in conformità con le disposizioni pertinenti della "Legge sul controllo delle esportazioni della Repubblica Popolare Cinese" e dei "Regolamenti sul controllo delle esportazioni di articoli a duplice uso della Repubblica Popolare Cinese".
VIII. Il presente annuncio entrerà in vigore a partire dalla data della sua pubblicazione. L'"Elenco degli articoli a duplice uso per il controllo delle esportazioni della Repubblica Popolare Cinese" sarà aggiornato contemporaneamente.
Piccoli metalli, grande potere: come le terre rare invisibili guidano il vostro nuovo veicolo energetico
Quando guidi un nuovo veicolo a energia silenzioso ma potente e superi con grazia un'auto a combustibile nel momento in cui scatta il semaforo verde, ti sei mai chiesto che il cuore di questa potenza in crescita risieda dietro nomi piuttosto "rustici"? Sono le terre rare.
Non sono terra ordinaria, ma un termine collettivo per 17 tipi di elementi metallici, ognuno dei quali è una "vitamina" e una "polvere magica" per l'industria moderna. Oggi, solleviamo il cofano di un nuovo veicolo a energia e vediamo esattamente dove si trovano queste "polveri magiche" e che tipo di alchimia compiono.
Incantesimo magico uno: il cuore a "moto perpetuo" del cuore di potenza - motore sincrono a magneti permanenti
La differenza più fondamentale tra i nuovi veicoli a energia e i veicoli a combustibile risiede nel fatto che il "cuore" è cambiato da un motore a un motore. Attualmente, la stragrande maggioranza dei veicoli elettrici ad alte prestazioni sul mercato, come Tesla Model 3/Y e BYD Han, scelgono tutti di utilizzare motori sincroni a magneti permanenti. Qui, il "magnete permanente" è dove entra in gioco la magia delle terre rare.
Immagina l'interno di un motore: il componente principale è un rotore rotante ad alta velocità. Per far girare il rotore, è necessario generare un forte campo magnetico utilizzando i magneti. Se si utilizzano magneti ordinari, è come cercare di attrarre un grande blocco di ferro con un piccolo magnete, il che è sia laborioso che ha una forza magnetica limitata.
Tuttavia, quando elementi come il neodimio e il praseodimio della famiglia delle terre rare vengono aggiunti per creare magneti permanenti al neodimio-ferro-boro, la situazione è completamente diversa. È attualmente il magnete permanente più potente scoperto dagli umani ed è conosciuto come il "Re Magnetico".
Quanto è forte? A parità di volume, il prodotto di energia magnetica dei magneti al neodimio-ferro-boro è più di dieci volte superiore a quello dei magneti in ferrite ordinari! È come dare al rotore del motore un "costume da Superman", permettendogli di generare un campo magnetico estremamente potente con un volume e un peso estremamente ridotti.
· Quali benefici porta?
1. Potenza elevata, risposta rapida: un potente campo magnetico significa una maggiore coppia, motivo per cui i veicoli elettrici partono e accelerano così rapidamente e la sensazione di accelerazione arriva all'istante.
2. Design compatto, alta efficienza: grazie alla forte forza magnetica, il motore può essere reso molto compatto, risparmiando più spazio per la batteria o l'abitacolo del veicolo. Allo stesso tempo, la sua efficienza di conversione energetica è estremamente elevata, di solito superiore al 95%, superando di gran lunga il 40% dei motori a combustibile, il che significa che meno energia elettrica viene sprecata come calore e viene convertita direttamente nell'autonomia di guida.
3. Silenzioso e fluido: senza il rombo e le vibrazioni del motore, il motore funziona in modo estremamente silenzioso, migliorando l'esperienza di guida.
Si può dire che senza i materiali magnetici permanenti delle terre rare, sarebbe difficile avere un motore per veicoli a energia nuova così efficiente, potente e compatto come quello che abbiamo oggi. È l'"anima" del cuore di potenza dei veicoli elettrici.
Magia 2: il segreto di "prolungamento della vita" del deposito di energia - batterie di alimentazione
Dopo aver parlato del cuore di potenza, diamo ora un'occhiata al deposito di energia - le batterie. Le terre rare svolgono qui il ruolo di "eroi dietro le quinte". Sebbene il loro utilizzo non sia elevato, i loro effetti sono cruciali.
Nei materiali dell'elettrodo positivo delle batterie al litio ternarie, l'aggiunta di tracce di elementi delle terre rare, come il lantanio e il cerio, può agire come "stabilizzatori" e "miglioratori".
· Migliorare la durata: durante il ripetuto processo di carica e scarica della batteria, la sua struttura interna crollerà gradualmente, portando a una diminuzione della capacità. L'aggiunta di elementi delle terre rare è come aggiungere "nervature di rinforzo" alla struttura della batteria, stabilizzando efficacemente la struttura cristallina e rallentando il processo di invecchiamento, prolungando così la durata della batteria.
· Migliorare la sicurezza: gli elementi delle terre rare possono anche migliorare la stabilità termica dei materiali dell'elettrodo positivo, rendendo la batteria più "calma" in condizioni estreme come le alte temperature, riducendo il rischio di fuga termica e fornendo un ulteriore livello di sicurezza.
Quindi, sebbene le terre rare non forniscano direttamente energia elettrica, sono come un meticoloso "custode della batteria", che salvaguarda silenziosamente la salute e la sicurezza della batteria, consentendo alla tua auto di funzionare più a lungo e in modo più sicuro.
Magia 3: la forza trainante "invisibile" dell'alleggerimento e dell'intelligenza
Un eccellente veicolo elettrico non dovrebbe essere solo veloce e avere una lunga autonomia, ma anche essere intelligente ed efficiente dal punto di vista energetico. Le terre rare hanno svolto un ruolo significativo in questi due aspetti.
· Alleggerimento della carrozzeria del veicolo: l'aggiunta di terre rare a materiali leggeri come alluminio e magnesio può migliorare significativamente le loro prestazioni di lavorazione e la loro resistenza. Ciò consente ai componenti del veicolo di diventare più leggeri pur rimanendo robusti e affidabili. Ogni leggera riduzione del peso del veicolo contribuisce positivamente al miglioramento dell'autonomia.
· Sistema di controllo elettronico: i numerosi sensori, micro-motori, altoparlanti e altri componenti elettronici del veicolo si basano tutti su piccoli magneti delle terre rare ed elementi delle terre rare. Sono alla base dell'implementazione di varie funzioni di assistenza alla guida intelligenti e forniscono esperienze audio e video di alta qualità.
Revisione settimanale europea delle terre rare: l'ittrio sale alle stelle a causa della carenza di approvvigionamento
Londra, 25 settembre (Argus) - Il controllo delle licenze cinesi sulle esportazioni di terre rare ha gettato i mercati esteri in una grave carenza di approvvigionamento, spingendo alcuni acquirenti a pagare prezzi più alti per inventari maggiori. I prezzi spot per l'ossido di ittrio consegnato in Europa sono aumentati di nuovo. I prezzi di altri prodotti di terre rare in Europa hanno fluttuato meno questa settimana.
Terre Rare Pesanti:
Nell'ultima settimana, i prezzi delle terre rare neodimio/praseodimio sono leggermente diminuiti. Il motivo è che il ritmo di rifornimento delle scorte da parte delle fabbriche di materiali magnetici a valle in Cina è rallentato e la voce di un aumento dell'offerta di minerali di terre rare ha portato a un sentimento leggermente pessimista nel mercato, che ha permeato il mercato internazionale e ha leggermente depresso i prezzi di consegna dei prodotti di terre rare leggere.
Il prezzo europeo dell'ossido di neodimio al 99,5-99,9% è sceso di 2 dollari questa settimana a 91-94 dollari al chilogrammo, mentre il prezzo europeo del metallo neodimio al 99% è rimasto stabile a 115,50-117,50 dollari al chilogrammo. Il prezzo europeo dell'ossido di praseodimio al 99,5-99,9% è sceso di 50 centesimi a 92-94,50 dollari al chilogrammo e il prezzo europeo dell'ossido di neodimio praseodimio al 99% è leggermente sceso a 82,50-85 dollari al chilogrammo.
Terre Rare Pesanti:
A causa della continua scarsità dell'offerta spot e della convergenza dei prezzi di acquisto e vendita a livelli significativamente più alti, il prezzo settimanale stimato franco arrivo dell'ossido di ittrio al 99,999% in Europa questa settimana è balzato da 90 - 105 dollari al chilogrammo di una settimana fa a 150 - 200 dollari al chilogrammo.
Alcuni operatori di mercato ritengono che, a causa della scarsità estrema dell'offerta al di fuori della Cina e delle continue richieste da parte degli acquirenti, alcuni fornitori potrebbero persino quotare prezzi per l'ossido di ittrio superiori a 200 dollari al chilogrammo. Tuttavia, a causa della carenza di approvvigionamento, la liquidità dell'offerta spot questo mese è bassa e molti clienti che desiderano acquistare ossido di ittrio e ittrio metallico non sono stati in grado di ottenere la merce perché i fornitori hanno difficoltà a procurarsi i prodotti per soddisfare la domanda del mercato.
Alcuni acquirenti sono disposti ad acquistare a prezzi eccezionalmente alti per soddisfare esigenze critiche, ma la quantità di transazioni ad alto prezzo è limitata e questo prezzo è anche difficile da avere rappresentatività del mercato.
Il vertice del G7 a Chicago si concentra sulle catene di approvvigionamento delle terre rare: emergono proposte per prezzi minimi e tasse sul carbonio
Reuters ha riferito che, in mezzo alle crescenti tensioni globali sull'approvvigionamento di minerali critici,Il gruppo tecnico del G7 ha tenuto una riunione a porte chiuse a Chicago a metà settembre per discutere di una serie di misure per contrastare il dominio della Cina nelle terre rareIl nucleo della riunione è stato quello di fissare un prezzo minimo per le terre rare, le tasse sul carbonio o le tariffe basate sui rapporti di utilizzo dell'energia,nonché regolamenti sugli investimenti e restrizioni geografiche agli appaltiQuesto sviluppo evidenzia le preoccupazioni urgenti dei paesi occidentali per la sicurezza della catena di approvvigionamento, ma espone anche le divisioni interne e le sfide di attuazione all'interno del G7.
L'incontro si è svolto in un momento in cui le aziende europee stavano di nuovo affrontando ostruzioni nell'approvvigionamento dopo che la Cina ha attuato controlli sulle esportazioni di terre rare nell'aprile, visti come rappresaglie contro le tariffe statunitensi.Anche se la Cina ha successivamente accelerato il rilascio di licenze all'UEI negoziati del G7 hanno avuto origine dal "Piano d'azione per i minerali critici" lanciato a giugno, volto a ridurre la dipendenza dalla Cina.La partecipazione dell'Australia come osservatore alla riunione ha sottolineato il ruolo dei paesi ricchi di risorse nel gioco globale.
Punti chiave della riunione: un approccio poliedrico dalla regolamentazione degli investimenti agli strumenti commerciali
La riunione di Chicago si è concentrata sulla realtà che i paesi del G7 (escluso il Giappone) dipendono fortemente dalla Cina per i magneti delle terre rare e i metalli delle batterie,che mira a rimodellare le catene di approvvigionamento attraverso mezzi economici e normativiSecondo fonti informate, non è stato raggiunto alcun consenso nelle discussioni, ma i seguenti punti sono diventati al centro dell'attenzione:
Prezzo minimo e meccanismo di sovvenzione:Il G7 sta valutando un prezzo minimo per le terre rare sostenuto da sovvenzioni governative per incoraggiare la produzione nazionale.Il Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti ha fissato un prezzo limite di 110 dollari al chilogrammo per le terre rareL'Australia sta valutando in modo indipendente misure analoghe per sostenere i progetti minerari locali chiave;Il Canada è ottimista ma non si è impegnatoI funzionari dell'UE hanno dichiarato che stanno studiando prezzi minimi, appalti congiunti e accordi reciproci interni al G7.
Proposte di tassa sul carbonio o di tariffe:La riunione ha discusso l'imposizione di una tassa sul carbonio o una tariffa sulle esportazioni cinesi di terre rare e di metalli minori in base alla percentuale di energia non rinnovabile utilizzata.Questo è destinato a punire i metodi di produzione ad alto tenore di carbonio della Cina, incentivando allo stesso tempo gli investimenti verdiUn funzionario dell'amministrazione Trump ha detto che gli Stati Uniti stanno coordinando misure commerciali più ampie con il G7 e l'UE per prevenire il "dumping dei prezzi delle terre rare", compresi i dazi e i prezzi minimi.
Investimenti e restrizioni geografiche:La questione centrale è quella di aumentare la soglia normativa per gli investimenti stranieri in materiali chiave per impedire alle aziende di "fluire in Cina".come i requisiti obbligatori di contenuto locale negli appalti pubblici o il divieto di acquisti da paesi specifici come la Cina, ma ci sono differenze significative di opinione tra i paesi del G7, con il Giappone cauto a causa della sua minore dipendenza dalla Cina.
Riserve strategiche e azioni comuni:Il Commissario dell'industria dell'UE ha suggerito di stabilire un inventario comune delle terre rare simili alle riserve di petrolio.L'UE ha adottato un piano d'azione per l'integrazione delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione nel settore dell'informazione e della comunicazione..
Il Dipartimento canadese delle risorse naturali e la Casa Bianca non hanno risposto immediatamente alle richieste.Gli analisti hanno sottolineato che l'incontro riflette il passaggio del G7 dalla risposta passiva alla riforma attiva, ma il coordinamento interno è difficile e è improbabile che sia attuato a breve termine.
La riunione segna un passaggio dalla concorrenza delle risorse alla negoziazione basata su regole per le terre rare.Ma il successo dipende dal coordinamento e dalla portata degli investimentiPer la Cina, questa non è solo una sfida, ma anche un'opportunità per promuovere l'aggiornamento verde e la diversificazione delle esportazioni.Il panorama globale delle terre rare si sta trasformando da un modello "centrato sulla Cina" a uno multipolareSi prevede che entro il 2030 si formerà un ecosistema della catena di fornitura più resiliente.
La "magia invisibile" all'interno di un iPhone: il segreto dei materiali funzionali delle terre rare
Quando prendi in mano un iPhone 17 Pro e ti godi il suo schermo sbalorditivo, il feedback tattile fluido e le foto notturne nitide, potresti non aver pensato che dietro queste esperienze high-tech si cela una "magia invisibile": i materiali funzionali a base di terre rare. Questi materiali modesti, che pesano solo lo 0,1-0,2% dell'iPhone (circa 0,2-0,5 grammi), determinano le prestazioni e l'esperienza del telefono. Oggi, scopriamo quali materiali funzionali a base di terre rare sono presenti nell'iPhone, dove vengono utilizzati e quanto sono "magici"!
Materiali funzionali a base di terre rare: piccole dimensioni, grande ruolo
I materiali funzionali a base di terre rare sono composti da elementi delle terre rare (17 tipi di metalli, come neodimio, europio, lantanio, ecc.). Con le loro proprietà magnetiche, luminescenti e ottiche uniche, sono diventati i "componenti fondamentali" degli smartphone. Un iPhone 17 Pro utilizza principalmente 5-6 tipi di materiali funzionali a base di terre rare, per un totale di circa 0,2-0,5 grammi di elementi delle terre rare (equivalenti a un chicco di riso). Sebbene la quantità sia piccola, rendono lo schermo dell'iPhone più vivido, la vibrazione più precisa e l'obiettivo più nitido. Ecco una "foto di famiglia" di questi materiali!
1. Magneti permanenti al neodimio-ferro-boro: il "nucleo di potenza" della vibrazione e della qualità del suono
- Elementi delle terre rare: neodimio (Nd), praseodimio (Pr), disprosio (Dy), terbio (Tb)
- Utilizzo: circa 0,15-0,3 grammi (contenuto di terre rare: 0,05-0,1 grammi)
- Applicazioni:
- Altoparlanti: il neodimio-ferro-boro (NdFeB) è il magnete permanente più potente al mondo, che consente all'altoparlante dell'iPhone di produrre una potente qualità del suono in un piccolo volume. Che si ascolti musica o si guardino film, i bassi sono ricchi e potenti.
- Taptic Engine: la sensazione di "clic" quando si tocca lo schermo e la vibrazione per le notifiche sono tutte guidate dal feedback preciso dei magneti NdFeB. Il disprosio e il terbio assicurano che il magnete rimanga stabile alle alte temperature.
- Motore di messa a fuoco della fotocamera: la messa a fuoco rapida e la cattura di scene notturne nitide si basano sul movimento dell'obiettivo guidato dai magneti.
- Piccolo segreto: NdFeB rappresenta il 60-70% dell'utilizzo di terre rare negli iPhone, rendendolo il "campione di utilizzo".
2. Fosfori a base di terre rare: il "sintonizzatore di colore" dello schermo
- Elementi delle terre rare: europio (Eu), terbio (Tb), ittrio (Y)
- Quantità utilizzata: circa 0,02 - 0,05 grammi
- Dove utilizzato: lo strato di retroilluminazione o luminescente del display (OLED o LCD). L'europio fa risaltare il rosso vivido, il terbio fornisce il verde puro e l'ittrio migliora l'efficienza della fluorescenza, rendendo i colori dello schermo dell'iPhone più vividi e con un contrasto più elevato, come il "Rosso tramonto" o il "Verde foresta" possono essere riprodotti con precisione.
- Consiglio segreto: gli schermi OLED utilizzano meno fosfori rispetto agli LCD, ma le terre rare sono comunque necessarie per garantire colori accurati. Il motivo per cui lo schermo del tuo iPhone è "piacevole alla vista" è tutto grazie a questo minuscolo "agente di regolazione del colore"!
3. Vetro ottico al lantanio: il "guardiano della visione" di lenti e schermi
- Elementi delle terre rare: lantanio (La), cerio (Ce)
- Quantità utilizzata: circa 0,01 - 0,03 grammi
- Dove utilizzato:
- Obiettivi della fotocamera: il sistema a tre fotocamere dell'iPhone 17 Pro (grandangolo, ultra-grandangolo, teleobiettivo) utilizza il vetro al lantanio. Grazie al suo elevato indice di rifrazione e alla bassa dispersione, può ridurre la dispersione della luce, rendendo le scene notturne più nitide e i colori più realistici.
- Vetro di protezione del display: come il Ceramic Shield, che contiene tracce di lantanio, migliora le prestazioni antiriflesso e riduce l'abbagliamento.
- Consiglio segreto: il vetro al lantanio rende le lenti più sottili ma più potenti. È l'eroe dietro le quinte della "tecnologia nera" della fotografia dell'iPhone.
4. Polvere lucidante a base di cerio: la "magia liscia" di schermi e lenti
- Elemento delle terre rare: cerio (Ce)
- Quantità utilizzata: Tracce (
Lenti approvazioni di esportazione di terre rare innescano un'ondata di interruzioni di produzione nelle aziende europee
Mentre le esportazioni cinesi di prodotti di terre rare trasformati in profondità hanno raggiunto un massimo di un solo mese nell'agosto dal 2012, le aziende europee devono affrontare interruzioni di produzione a causa della carenza di forniture provenienti dalla Cina.
Il 18, la Camera di Commercio dell'Unione Europea in Cina ha riferito che le catene di approvvigionamento europee sono state colpite dalla guerra commerciale tra Stati Uniti e Cina,con velocità incoerenti nelle approvazioni delle licenze di esportazione cinesi che sollevano preoccupazioni sul fatto che le imprese americane possano ricevere un trattamento preferenzialeA causa della carenza di materiali delle terre rare, le imprese europee hanno subito sette interruzioni di produzione in agosto, con 46 interruzioni aggiuntive previste a settembre.
Secondo un rapporto di Lianhe Zaobao di Singapore, la Cina detiene una posizione dominante nel mercato mondiale delle terre rare, rappresentando quasi il 70% della produzione mineraria globale nel 2024.In particolare:, la Cina controlla il 90% della produzione mondiale di magneti delle terre rare, che sono fondamentali per le industrie come i veicoli elettrici e le turbine eoliche.La Cina ha imposto controlli alle esportazioni di alcuni prodotti delle terre rare, con conseguente forte calo dell'offerta e notevole interruzione delle catene industriali globali.
Sebbene le esportazioni cinesi di prodotti di terre rare elaborati in profondità, compresi magneti ad alte prestazioni utilizzati in prodotti che vanno dai beni di consumo agli aerei da combattimento, siano aumentate a 7,338 tonnellate in agostoLa Commissione ha inoltre adottato una proposta di regolamento che prevede un programma di azione per il settore dell'informazione e della comunicazione.
Carlo D'Andrea, vicepresidente della Camera di commercio dell'Unione europea in Cina, ha dichiarato in una conferenza stampa a Shanghai: "Vediamo un movimento, ma è estremamente lento.¢ ha descritto il collo di bottiglia dell'approvvigionamento come la "sfida numero uno" attualmente affrontata dai membri della cameraLe imprese europee sono preoccupate per i tempi di approvazione incoerenti per le licenze di esportazione di terre rare, con alcune imprese che hanno ottenuto i permessi in appena due giorni.mentre altri aspettano due mesi o più.
D'Andrea ha osservato: "So che le aziende statunitensi stanno ottenendo le loro licenze molto rapidamente", sottolineando che questo è un collo di bottiglia che il Ministero del Commercio cinese potrebbe facilmente risolvere.
Secondo i media stranieri, 22 società europee hanno chiesto assistenza alla camera, sperando di accelerare l'approvazione di un totale di 141 domande di esportazione urgenti presentate in Cina.
In un'evoluzione correlata, Reuters ha riferito che John Moolenaar, Presidente della Commissione Selezionata della Camera degli Stati Uniti sulla Competenza Strategica tra Stati Uniti e Partito Comunista Cinese,Il Consiglio ha invitato laIl governo statunitense ha deciso il 18 (ora orientale) di limitare o sospendere i diritti di atterraggio per le compagnie aeree cinesi negli Stati Uniti a meno che la Cina non riprista completamente l'approvvigionamento di terre rare e magneti.
Inoltre, gli Stati Uniti dovrebbero rivedere le politiche di controllo delle esportazioni relative alla vendita di aeromobili commerciali, parti e servizi di manutenzione alla Cina.Queste misure manderebbero un chiaro messaggio a Pechino che non possono tagliare gli approvvigionamenti critici per la base industriale della difesa americana finché i loro settori strategici rimangono invariati..
Attualmente, a causa della persistente bassa domanda di viaggi aerei tra gli Stati Uniti e la Cina, il numero di voli effettivamente operati dagli Stati UnitiIl numero di compagnie aeree in partenza per la Cina rappresenta solo una piccola frazione di quelle approvate..
Prospettiva: Gli Stati Uniti possono allentare la presa cinese sulle terre rare. Ma la forza non funzionerà
Se la Cina otterrà l'accesso a chip avanzati, tecnologia di intelligenza artificiale e sistema finanziario basato sul dollaro, avrà un incentivo per mantenere le terre rare in circolazione.
L'uso delle terre rare da parte della Cina come arma è diventato un punto di crisi importante nei negoziati commerciali tra Stati Uniti e Cina.Questi materiali critici, in particolare magneti ad alte prestazioni, sono componenti essenziali dei veicoli elettrici., turbine eoliche, robot industriali e sistemi di difesa avanzati.
In risposta ai severi controlli delle esportazioni cinesi sulle terre rare, gli Stati Uniti hanno tranquillamente ridotto le tariffe, allentato le restrizioni sulle esportazioni di chip di intelligenza artificiale e persino allentato i vincoli dei visti per gli studenti cinesi.
Allo stesso tempo, gli Stati Uniti stanno cercando di trovare forniture alternative.Il Dipartimento della Difesa ha annunciato un importante piano di investimenti da miliardi di dollari per aumentare il materiale MPMa cosa succederebbe se, nonostante gli ingenti sussidi e gli anni di sforzi, gli Stati Uniti non riuscissero ancora a liberarsi dalla dipendenza dalle terre rare cinesi?
In risposta, il governo giapponese ha attuato una serie di misure strategiche: investire nel produttore australiano di terre rare Lynas Rare Earths;rafforzamento del riciclaggio interno e della R&S in tecnologie alternativeLa Commissione europea ha deciso di avviare un'azione di sensibilizzazione e di sensibilizzazione su questioni di grande importanza per la sicurezza e l'ambiente.oltre il 70% delle importazioni di terre rare del Giappone provengono ancora dalla Cina.
Il dominio della Cina nelle terre rare non è stato costruito da un giorno all'altro e non sarà facilmente eroso.trasformazioneOggi, la Cina controlla l'85% al 90% della capacità mondiale di fusione delle terre rare e produce circa il 90% dei magneti di terre rare ad alte prestazioni del mondo.È l'unico paese con una catena di approvvigionamento integrata verticalmente delle terre rare, dall'estrazione alla separazione chimica alla produzione di magneti.
La capacità manifatturiera della Cina non solo le ha dato la leadership industriale, ma anche un fossato tecnologico.000 brevetti relativi alle terre rare, più del doppio di quelli depositati dagli Stati UnitiL'esperienza accumulata da decenni nella complessa chimica e metallurgia della lavorazione delle terre rare ha creato una base di conoscenze che le imprese occidentali non possono facilmente replicare.nel dicembre 2023, il governo cinese si è mosso per consolidare la sua posizione di leader imponendo un divieto globale di esportazione sulle tecnologie alla base dell'estrazione, della separazione e della produzione di terre rare.
La flessibilità delle normative ambientali della Cina ha anche dato alle imprese cinesi un notevole vantaggio rispetto ai concorrenti occidentali.La miniera di terre rare di Mountain Pass in California è stata costretta a interrompere le operazioni di raffinazione a causa di una fuoriuscita di rifiuti tossici.Al contrario, l'ambiente normativo più permissivo della Cina ha permesso una rapida espansione della produzione di terre rare con meno ritardi e costi molto più bassi.
Criticamente, i punti di estremo nell'approvvigionamento di terre rare non sono statici; evolvono con la tecnologia.La Cina lo capisce e sta aspettando pazientemente mentre la dipendenza dell'Occidente dai magneti delle terre rare cresce esponenzialmente in mezzo alla transizione globale dell'energia verde., che sta generando una massiccia domanda di veicoli elettrici e turbine eoliche.
Anche se l'Occidente riuscisse a costruire una catena di approvvigionamento parallela per le esigenze attuali di terre rare, potrebbero emergere future strozzature altrove.Il calcolo quantistico si basa sempre più su isotopi rari come l'iterbio-171.Queste applicazioni emergenti potrebbero diventare il prossimo punto di pressione, costringendo gli Stati Uniti e i loro alleati ad una nuova corsa per raggiungerli.
Pertanto, gli Stati Uniti devono affrontare una verità scomodo: il dominio della Cina nelle terre rare è probabile che persista per il prossimo futuro.Le strategie difensive come la diversificazione della catena di approvvigionamento possono affrontare alcune vulnerabilità, ma la vera resilienza richiede una strategia offensiva che aumenti la leva degli Stati Uniti.
Finché la Cina controlla tecnologie o infrastrutture di cui non può fare a meno, che siano chip avanzati, modelli di AI all'avanguardia,o l'accesso al sistema finanziario basato sul dollaro. La Cina avrà un forte incentivo a mantenere il flusso di terre rare..
Eppure, da anni, gli Stati Uniti si muovono nella direzione opposta: si staccano gradualmente dalla Cina e limitano il flusso di tecnologie chiave.
Dalla prima amministrazione Trump, la strategia statunitense ha coinvolto l'inserimento in una lista nera delle principali aziende tecnologiche cinesi e il rafforzamento dei controlli sulle esportazioni di chip all'avanguardia.Mentre queste misure hanno inizialmente ostacolato aziende come Huawei e ZTE (HKLa Commissione ha adottato una proposta di direttiva relativa alla protezione dell'ambiente, la salute pubblica e la tutela dei consumatori (COM (2003) 0152 - C7-0050/93) e ha rallentato lo sviluppo dell'IA nel paese, che si sono dimostrate difficili da applicare.Il Segretario al Commercio Gina Raimondo ha riconosciuto nel dicembre 2024, Cercare di bloccare la Cina è inutile.
Allo stesso tempo, i controlli alle esportazioni statunitensi hanno stimolato gli sforzi della Cina per sviluppare alternative nazionali, accelerando efficacemente l'ascesa di campioni nazionali come Huawei.S. influenza sulla Cina, queste politiche l'hanno gradualmente erosa.
I recenti cambiamenti politici suggeriscono che questa consapevolezza sta cominciando a prendere piede.La decisione dell'amministrazione Trump di allentare le restrizioni sulle vendite di chip H20 di Nvidia in Cina segna un allontanamento dai divieti generali verso un coinvolgimento più mirato.Più la Cina dipende dalla tecnologia statunitense, più le loro catene di approvvigionamento diventano intricate.e più diventa difficile per la Cina usare come armi i suoi beni strategici, comprese le terre rare..
Angela Huyue Zhang, professoressa di legge presso l'Università della California del Sud, è autrice di High Wire: How China Regulates Big Tech and Governs Its Economy (Oxford University Press,2024) e l'eccezionalismo antimonopolistico cinese: Come l'ascesa della Cina sfida la regolamentazione globale (Oxford University Press, 2021).
Questo commento Rare Earths Are China Trump Card è pubblicato con il permesso di Project Syndicate.
Il dominio della Cina nella catena di approvvigionamento mondiale delle terre rare è difficile da scuotere.
L'11 settembre 2025, UBS Securities ha pubblicato "Sviluppo sostenibile della Cina - Riassunto della conferenza degli esperti cinesi di terre rare". The conference invited senior experts with over a decade of experience in the rare earth permanent magnet industry to deeply analyze the market pattern of China's rare earths and its impact on the global supply chainLa conclusione finale del riassunto della conferenza è che la posizione dominante della Cina nelle riserve mondiali di terre rare e nel processo di raffinazione non è suscettibile di essere scossa a breve termine.
Ⅰ.A lungo termine, il prezzo delle terre rare rimarrà stabile con una leggera tendenza al rialzo.
Il verbale della riunione sostiene che, dal punto di vista dell'intera catena di approvvigionamento,La posizione dominante della Cina nelle terre rare si riflette non solo nell'estrazione a monte, ma anche nella fase di raffinazione e separazione del nucleoA lungo termine i prezzi delle terre rare dovrebbero rimanere stabili con una leggera tendenza al rialzo.
1.Dal lato dell'offerta: il settore minerario rappresenta il 60-70%, il settore della raffinazione il 90%.
Gli esperti di UBS sottolineano che la Cina attualmente contribuisce con il 60-70% della produzione mondiale di minerali di terre rare.essa detiene circa il 90% della capacità globale nel processo di raffinazione e separazione, con un vantaggio tecnologico di almeno 20 anni rispetto alle controparti estere.I costi di raffinazione e separazione della Cina sono solo un terzo di quelli dei colleghi esteriQuesta doppia barriera "tecnologia + costo" rende l'approvvigionamento globale di terre rare altamente dipendente dalla Cina.
2- lato della domanda: i veicoli elettrici, l'energia eolica e i robot costituiscono le "tre forze motrici"
· Veicoli elettrici: ogni veicolo elettrico richiede 3,5 kg di neodimio-praseodimio (NdPr) per il suo motore di trazione.
· Energia eolica: ogni turbina eolica ha bisogno di 600 chilogrammi di magneti permanenti a base di neodimio-ferro-boro (NdFeB).
· Robot umanoidi e aviazione a bassa quota: in quanto settori emergenti, la domanda di magneti permanenti di terre rare è in rapido aumento.
Ⅱ.È improbabile che i progetti di terre rare all'estero scuotano il dominio della Cina.
Anche se le imprese estere stanno tentando di minare il dominio della Cina nel settore delle terre rare,Gli esperti di UBS ritengono che i progetti di terre rare all' estero si trovino ad affrontare molteplici sfide come gli alti costiIn questo contesto, è importante sottolineare l'importanza di un'azione comune in materia di protezione dell'ambiente.
1Casi tipici: MP Materials (USA), Lynas (Australia)
· Materiali MP: sebbene sia un progetto strategico negli Stati Uniti, la sua fattibilità commerciale è discutibile: il costo di raffinazione e separazione è almeno del 40% superiore a quello in Cina.L' attuale scala reale è solo 1L'industria del petrolio è molto più ricca di quella dell'industria siderurgica, con un volume di produzione di circa 70.000 tonnellate, ben al di sotto dell'obiettivo di 10.000 tonnellate, ed è fortemente dipendente dai sussidi governativi.
· Lynas (Australia): l'analista di UBS Rare Earths ritiene che possa mantenere la redditività senza sussidi ed è un progetto relativamente competitivo all'estero.è ancora sotto pressione per la conformità ambientale, e l'approvvigionamento di terre rare pesanti dipende ancora dalla Cina.
2Conclusione fondamentale: è improbabile che la dipendenza dalle terre rare pesanti cambi a breve termine.
Gli esperti sottolineano che i progetti all'estero sono più di un "riserva strategica".La posizione dominante della Cina nella fornitura rimarrà per il momento - le tecnologie estere di estrazione e raffinazione di terre rare pesanti non sono mature e i costi sono troppo elevati, rendendo difficile la formazione di un'alternativa efficace.
Ⅲ.La tecnologia alternativa di riciclo delle terre rare è ancora solo un concetto teorico.
In un contesto di scarsa offerta di terre rare, l'industria del riciclaggio sta diventando un importante complemento.le cosiddette tecnologie alternative che preoccupano il mercato non avranno un impatto sostanziale per almeno il prossimo decennio.
1La Cina rappresenta il 60% del riciclo mondiale delle terre rare.
Gli esperti di UBS hanno sottolineato che la Cina sta rapidamente istituendo un "sistema di riciclo a circuito chiuso" per le terre rare.con un tasso di recupero del 90-95%Le principali fonti sono i motori dei veicoli elettrici, le pale delle turbine eoliche e i rifiuti elettronici.il riciclaggio delle terre rare dovrebbe soddisfare circa il 35% della domanda mondiale di fornitura, riducendo efficacemente la pressione sulle miniere primarie.
Al contrario, negli Stati Uniti e in Europa, a causa delle tecnologie di riciclaggio arretrate e degli elevati costi ambientali, i progressi dell'industria del riciclaggio sono significativamente in ritardo.
2- Rischio di sostituzione: ancora in fase di ricerca e sviluppo, improbabile entro i prossimi dieci anni
I materiali alternativi sui quali il mercato si concentra (come la ferrite, l'alnico e i nitruri) sono attualmente tutti in fase di ricerca in laboratorio.Le loro prestazioni e il loro costo non possono competere con quelli dei magneti permanenti delle terre rareGli esperti prevedono che entro i prossimi dieci anni, le tecnologie alternative avranno difficoltà ad avere un impatto sostanziale sulla domanda di terre rare.
La Malesia sta comunicando con la Cina per la cooperazione sulle terre rare
KUALA LUMPUR: La Malesia è in trattative con la Cina sulla cooperazione in materia di terre rare per espandere la capacità di raffinazione locale dopo che il governo ha vietato l'esportazione di materiali non lavorati.
Il segretario generale del Ministero degli Affari Economici, Dato' Noor Azmi Dizon, ha dichiarato che i negoziati sono stati difficili poiché la politica cinese prevede di importare solo materie prime e non consente il trasferimento all'estero dei suoi impianti di lavorazione o della sua tecnologia.
"Il problema con le terre rare è la tecnologia, che è detenuta dalla Cina", ha detto oggi a un incontro informale presso il Malaysian Institute of Economic Research (MIER) intitolato "RMK13: Potenziamento delle politiche per mantenere la crescita economica".
Noor Azmi ha risposto alla preoccupazione di un partecipante sul fatto che la Malesia si affidi all'esportazione di materie prime come la bauxite piuttosto che lavorarle localmente, dove prodotti ad alto valore aggiunto come l'alluminio possono generare maggiori profitti.
Ha sottolineato che la Malesia ha adottato una politica per fermare l'esportazione di bauxite e terre rare.
"Naturalmente, al momento abbiamo sospeso l'esportazione di materie prime. Che si tratti di bauxite o di terre rare", ha detto.
Noor Azmi ha spiegato che la Malesia spera di mantenere un equilibrio di cooperazione tra Lynas in Australia (che è già operativa nel paese) e una potenziale cooperazione con la Cina.
"La nostra intenzione è di avere entrambi. Consideriamo l'Australia come occidentale, ma abbiamo anche bisogno di una componente cinese in Malesia", ha detto.
Si stima che le enormi riserve di terre rare della Malesia valgano più di 200 miliardi di dollari USA (844 miliardi di RM), ma il paese non ha la tecnologia per lavorare le terre rare.
Il mese scorso, la Malesia ha vietato l'esportazione di terre rare non lavorate.
Il Ministro degli Investimenti, del Commercio e dell'Industria, Tengku Dato' Seri Zafrul Abdul Aziz, ha dichiarato che il governo spera che le aziende internazionali investano nella lavorazione a valle in Malesia invece di spedire materie prime all'estero.
Ha detto che il governo sta posizionando la Malesia come un hub di lavorazione piuttosto che come un fornitore di materie prime.
Tengku Zafrul ha detto che Lynas, la società australiana di terre rare, è una delle aziende attualmente autorizzate a esportare terre rare dalla Malesia. L'azienda lavora le terre rare a Gebeng, Pahang, ed estrae a Gua Musang, Kelantan.
Le terre rare sono cruciali per i veicoli elettrici, le tecnologie per le energie rinnovabili e l'elettronica, e la Cina domina la catena di approvvigionamento globale.
Sebbene la produzione mineraria cinese rappresenti circa il 70% del totale globale, il governo cinese controlla quasi il 90% del business globale della lavorazione, e le sue tecnologie di raffinazione e separazione sono quasi monopolizzate e non esportate.
Secondo l'US Geological Survey, il 70% delle terre rare importate dagli Stati Uniti nel 2024 proveniva dalla Cina, seguita dal 13% dalla Malesia, dal 6% dal Giappone e dal 5% dall'Estonia. Alcune forniture al di fuori della Cina provengono ancora da concentrati lavorati in Cina e Australia.
Ha sottolineato che la Malesia ha adottato una politica per fermare l'esportazione di bauxite e terre rare.
Il terreno non notevole, una moneta di scambio nel gioco delle grandi potenze: le correnti sotterranee delle terre rare si mescolano
Prendi il telefono, leggi le notizie e scatti una foto, e forse non avresti mai pensato che queste azioni apparentemente ordinarie siano in realtà legate a una risorsa misteriosa ma cruciale: le terre rare.Il nome suona un po'terreno., anche un po' "rustico", ma è il "re invisibile" della moderna tecnologia e dell'industria.anche la generazione di energia eolicaLa corsa globale per le terre rare si è tranquillamente trasformata in una guerra senza fumo di pistola.
Le terre rare non sono "terra", ma un termine collettivo per 17 tipi di elementi metallici, nascosti nella crosta terrestre, ampiamente diffusi ma difficili da estrarre.La ragione per cui sono chiamate "terre rare" non è perché sono rareIn questo caso, la ricerca di oro sulla spiaggia - la sabbia è ovunque - è un po' come cercare oro sulla spiaggia.ma ci sono pochi posti dove si possono scavare i grani d'oroLe riserve mondiali di terre rare non sono in realtà piccole, ma il numero di paesi con condizioni di estrazione economicamente sostenibili è molto limitato.
La Cina occupa la posizione di leader assoluto in questa corsa alle terre rare.E' anche qui che è concentrata una percentuale ancora maggiore della capacità di raffinazione e di trasformazione.L'area mineraria di Bayan Obo, nella Mongolia interna, è una delle più grandi miniere di terre rare del mondo e la Cina ha quasi il monopolio dell'approvvigionamento di terre rare medie e pesanti.Questo è come tenere nel palmo della mano il "punto vitale" dell'industria tecnologica mondiale - non importa quanto siano buoni i vostri chip o le vostre armi, senza terre rare, molti componenti chiave non possono essere prodotti.
Per esempio, i magneti permanenti di neodimio-ferro-boro sono un prodotto protagonista delle applicazioni delle terre rare.possono far funzionare più a lungo i veicoli elettrici e rendere più potente la vibrazione dei telefoni cellulariElementi come il terbio e il disprosio sono materiali fondamentali per armi guidate con precisione e sistemi radar.e le prestazioni dei caccia saranno notevolmente ridottePer questo motivo, le terre rare sono state a lungo elencate come "risorse strategiche" da vari paesi e anche chiamate "vitamine industriali".
Nel corso degli ultimi decenni, la catena di approvvigionamento globale delle terre rare è stata dominata dalla Cina da sola.e i prezzi internazionali sono salitiIl Giappone, gli Stati Uniti e l'Europa hanno saltato su e giù. Da allora molti paesi hanno capito che dipendere da una sola fonte di approvvigionamento è troppo pericoloso!Una corsa globale di "disaggregazione" e diversificazione delle terre rare è ufficialmente iniziata..
Gli Stati Uniti riavviarono frettolosamente la miniera di Mountain Pass in California, mentre anche l'Australia, il Myanmar e il Vietnam iniziarono ad accelerare l'esplorazione e l'estrazione.Il Giappone è andato fino al fondo del mare alla ricerca di terre rare e ha investito pesantemente nella tecnologia di riciclo - "la ricerca dell'oro" dai vecchi telefoni cellulari e dai dischi rigidiL'Europa non è rimasta molto indietro, cercando di aprire nuove fonti in Groenlandia, Svezia e altri luoghi.La parte più difficile è la raffinazione e la lavorazioneQuesto processo è complesso e inquinante.La Cina ha impiegato decenni per formare un sistema maturo, ed è quasi impossibile per altri paesi raggiungerlo in breve tempo.
Oltre alle attività minerarie e alla tutela dell'ambiente, la concorrenza tecnologica sta gradualmente aumentando.La Cina ha continuamente rafforzato il suo controllo sulla catena industriale delle terre rare, che si estende gradualmente dall'estrazione, dalla separazione alla lavorazione dei materiali e alla fabbricazione di dispositivi.L'Unione europea sta cercando di ridurre la sua dipendenza attraverso la cooperazione alleata e la sostituzione tecnologica.Per esempio, stanno sviluppando motori che utilizzano meno o nessuna terra rara e tentano di sintetizzare materiali alternativi.È quasi impossibile sbarazzarsi completamente delle terre rare..
La concorrenza per le terre rare in futuro non farà che intensificarsi.la domanda di terre rare dovrebbe continuare ad aumentareMentre i paesi cercano nuove fonti di approvvigionamento e investono pesantemente in tecnologie di riciclo, competono anche con mezzi diplomatici ed economici.Le terre rare non sono più solo un commercio di materie prime, ma sono diventate una risorsa strategica nel gioco tra le grandi potenze.
La Cina mette in guardia le aziende occidentali dall'accumulo di metalli rari, alcune aziende occidentali spostano la produzione di prodotti finiti
La Cina ha vietato alle aziende straniere di accumulare elementi delle terre rare utilizzati nei motori elettrici.mantenendo così la sua influenza nel settore.
L'UNN, citando il Financial Times, ha riferito che la Cina ha avvertito le aziende occidentali di non accumulare metalli delle terre rare, altrimenti potrebbero affrontare il rischio di carenze più gravi.Il governo cinese sta attualmente controllando rigorosamente l'offerta di terre rare, che sono fondamentali per i veicoli elettrici e altre applicazioni civili e di difesa.
DettagliSecondo due fonti informate, la Cina ha vietato alle aziende straniere di accumulare elementi delle terre rare e i loro prodotti.Magneti utilizzati principalmente nei motori elettrici e in altre tecnologie critiche, poiché le preoccupazioni per le restrizioni all'esportazione di Pechino hanno aumentato la domanda.
Una fonte ha dichiarato: "Il governo cinese ha detto alle aziende che non possono accumulare grandi quantità di metalli rare, altrimenti dovranno affrontare una carenza".
Un'altra fonte informata ha menzionato che le autorità cinesi intendono limitare i volumi di esportazione approvati per evitare lo stoccaggio all'estero. "Da ora in poi, questo servirà da leva", hanno detto.
La Cina domina la produzione di terre rare, elaborando circa il 90% dell'offerta mondiale e producendo il 94% dei magneti permanenti del mondo.La Cina ha sfruttato il suo controllo su questa industria critica come un'arma.
Secondo le fonti, gli sforzi di Pechino per impedire alle aziende di accumulare grandi scorte forniranno una maggiore flessibilità nell'affrontare la carenza e le fluttuazioni dei prezzi.che indica la determinazione della Cina di mantenere la massima influenza nel settore.
Nell'aprile, la Cina ha aggiunto sette categorie di elementi di terre rare medie e pesanti alla sua lista di controllo delle esportazioni in risposta alle tariffe del "Libération Day" dell'ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump.La relazione rileva che questa mossa, che comprendeva anche magneti permanenti e altri prodotti finiti, ha portato a carenze in molte industrie, compresa l'automotive.
Sebbene Washington e Pechino abbiano concordato questa settimana di estendere la tregua tariffaria per altri 90 giorni, il controllo della Cina sugli elementi delle terre rare rimane una parte significativa dei negoziati.
Trump rinvia di 90 giorni gli alti dazi sulle merci cinesi"Questo è sicuramente ancora un problema", ha detto una persona a conoscenza dei negoziati.
Il governo cinese controlla l'estrazione di elementi delle terre rare attraverso quote di estrazione e lavorazione.
Dopo le lamentele di funzionari e aziende americane ed europee sui controlli delle terre rare che causano carenze, la Cina ha permesso una ripresa parziale dei flussi di elementi rare.I dati commerciali e le indagini mostrano che le esportazioni sono ancora strettamente controllate.
Un sondaggio condotto il mese scorso dagli Stati Uniti-Il China Business Council (USCBC) ha rivelato che la metà delle società membri intervistate ha riferito che la maggior parte delle loro applicazioni di terre rare erano in attesa di approvazione o erano state respinte.
Le esportazioni cinesi di terre rare sono aumentate del 60% a giugnoLa Cina ha esportato 3.188 tonnellate di magneti permanenti di terre rare a giugno, più del doppio del volume esportato a maggio ma del 38% in meno rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.Da quando Pechino ha messo in atto le restrizioni commerciali, le esportazioni di magneti nei tre mesi terminati a giugno sono state circa la metà di quelle dello stesso periodo dell'anno scorso.
Il rapporto dell'USCBC ha osservato che i grandi ordini, in particolare "l'improvviso aumento dei richiedenti che supera la media storica, richiedono un controllo più rigoroso per prevenire lo stoccaggio".
La relazione aggiungeva: "Le domande vengono inoltre esaminate gradualmente, e qualsiasi discrepanza può portare a ritardi o rifiuti".
Le persone coinvolte nel processo di revisione delle domande hanno sottolineato che, a causa dei lunghi tempi di attesa,Le associazioni del settore e i gruppi di pressione delle imprese spesso sollevano le esigenze più urgenti con il Ministero del Commercio cinese., che in genere accelera le domande delle aziende in cima alla lista.
Questo problema ha portato alcune aziende occidentali a spostare la produzione di prodotti finiti in Cina, un risultato che si allinea con l'obiettivo di Pechino di rafforzare il controllo sulla catena di approvvigionamento.
Louis Pinkham, amministratore delegato della casa automobilistica statunitense Regal Rexnord Corp, ha dichiarato che l'azienda ha trasferito parte della sua produzione in Cina per assemblare i prodotti magnetici delle terre rare e facilitarne l'esportazione.
Media stranieri: Dopo che la Cina ha richiesto alle imprese di stabilire un sistema di tracciabilità dei prodotti, i prezzi delle azioni di Rare Multipli
Lianhe Zaobao, 25 agosto — Dopo che la Cina ha emesso le "Misure provvisorie per la gestione del controllo totale sull'estrazione e la separazione della raffinazione delle terre rare", che richiedono ai produttori di terre rare di istituire un sistema di tracciabilità dei prodotti, i prezzi delle azioni di diverse società cinesi di terre rare sono saliti alle stelle lunedì (25 agosto).
China Northern Rare Earth, quotata a Shanghai, ha chiuso con un aumento di quasi il 10%. Zhejiang Zhongke Magnetic Industry, quotata sul Growth Enterprise Market, ha visto le sue azioni salire del 12% durante le contrattazioni e ha chiuso con un aumento del 6,49%.
China Rare Earth Group Resources Technology, quotata sul Main Board della Borsa di Shenzhen, è salita dell'8,5% durante le contrattazioni e ha chiuso con un aumento del 6,19%. JL MAG Rare-Earth, quotata a Hong Kong, ha visto le sue azioni salire del 18% durante le contrattazioni e ha registrato un aumento del 14,85% alle 15:30.
Il Ministero dell'Industria e della Tecnologia dell'Informazione (MIIT) cinese ha pubblicato le misure provvisorie sul suo sito web ufficiale venerdì scorso (22 agosto). I regolamenti stabiliscono che lo Stato attuerà una gestione del controllo totale sull'estrazione delle terre rare (compresi i prodotti minerali di terre rare, ecc.) e sulla separazione della raffinazione di vari prodotti minerali di terre rare (compreso il concentrato di monazite) ottenuti attraverso l'estrazione, le importazioni e la lavorazione di altri minerali.
Il MIIT, in collaborazione con il Ministero delle Risorse Naturali e la Commissione Nazionale per lo Sviluppo e la Riforma, studierà e proporrà indicatori annuali di controllo totale per l'estrazione e la separazione della raffinazione delle terre rare, sulla base di fattori quali gli obiettivi di sviluppo economico nazionale, le riserve e i tipi di risorse nazionali di terre rare, lo sviluppo dell'industria delle terre rare, la protezione ecologica e la domanda del mercato. Questi indicatori saranno sottoposti all'approvazione del Consiglio di Stato.
I produttori di terre rare sono tenuti a istituire un sistema di tracciabilità dei prodotti di terre rare, a registrare accuratamente il flusso dei prodotti di terre rare e a inserire le informazioni sul flusso dei prodotti di terre rare del mese precedente nel sistema informativo di tracciabilità dei prodotti di terre rare istituito dal MIIT e dai dipartimenti competenti entro il 10 di ogni mese.
L'UE intende creare riserve strategiche di terre rare
L'Unione europea prevede di creare riserve di emergenza di minerali critici, compresi i metalli delle terre rare, insieme a kit di riparazione dei cavi.Questa decisione arriva in un contesto di crescente preoccupazione per la vulnerabilità del blocco agli attacchi e alle minacce ibride..
L'UE mira a creare riserve strategiche di terre rare
Come riportato dal Financial Times e citato dall'agenzia di stampa delle Nazioni Unite, Bruxelles ha annunciato la sua intenzione di costruire riserve di emergenza di minerali critici, inclusi metalli delle terre rare,nonché kit di riparazione dei caviLa mossa riflette le crescenti preoccupazioni sull'esposizione dell'UE ai rischi.
Dettagli
In un progetto di documento che delinea la strategia di riserva, la Commissione europea ha dichiarato:L'Unione europea ha adottato una risoluzione sulla politica di coesione, compresi i conflitti, l'intensificarsi degli impatti del cambiamento climatico, il degrado ambientale, le minacce ibride e le minacce informatiche.
L'organo esecutivo dell'UE ha sottolineato che gli Stati membri dovrebbero coordinare l'accumulo di scorte come cibo, medicinali e persino combustibile nucleare.
Accelererà inoltre gli sforzi volti a costruire riserve a livello dell'UE di materiali quali moduli di riparazione dei cavi per garantire un rapido recupero in caso di interruzioni nei cavi energetici o ottici,¢ nonché materie prime critiche per i sistemi energetici e di difesa, compresi i metalli delle terre rare e i magneti permanenti.
️ Nota della pubblicazione.
Negli ultimi anni, diversi incidenti di potenziale sabotaggio contro cavi di comunicazione sottomarini e gasdotti hanno sollevato preoccupazioni circa la vulnerabilità delle infrastrutture critiche.
Questa strategia fa parte degli sforzi più ampi dell'UE per rafforzare la sicurezza e la stabilità del blocco di 27 nazioni.ha avvertito che la Russia potrebbe attaccare uno Stato membro dell' UE entro i prossimi quattro anni.
Il documento ha sottolineato che l'ambiente ad alto rischio è guidato da "aumento delle attività di hacktivisti, criminali informatici e gruppi sostenuti dallo Stato".
L'UE è anche più vulnerabile ai cambiamenti climatici di molte altre regioni, con un riscaldamento due volte superiore alla media globale.000 persone dell'isola.
In un rapporto commissionato dall'UE nell'ottobre, l'ex presidente finlandese Sauli Niinistö ha affermato che la sicurezza dovrebbe essere trattata come un "bene pubblico" e ha chiesto di essere preparati.
Per quanto riguarda le riserve, ha suggerito che Bruxelles definisca obiettivi per garantire un livello minimo di preparazione a vari scenari di crisi,compresa l'aggressione armata o le interruzioni su larga scala delle catene di approvvigionamento globali.
A marzo, l'UE ha raccomandato inoltre alle famiglie di accumulare forniture essenziali per resistere alle crisi per almeno 72 ore.
L'UE dispone già di una flotta di aerei e elicotteri antincendio in 22 Stati membri, di aerei di evacuazione medica,e articoli come ospedali da campo e forniture mediche critiche come parte dei suoi sforzi di risposta alle emergenze in caso di catastrofi.
Tuttavia, la Commissione europea ha dichiarato che istituirà una "rete di scorte" per migliorare il coordinamento tra i paesi dell'UE.Il documento ha osservato che c'è un consenso limitato su quali beni essenziali sono necessari per la preparazione alle crisi in un contesto di rischio in rapida evoluzione.
Il documento aggiunge che gli Stati membri dell'UE dovrebbero fornire migliori incentivi,come le riduzioni fiscali, per incoraggiare il settore privato a contribuire alla costruzione di inventari.
L'UE deve inoltre collaborare con gli alleati per quanto riguarda lo "magazzinaggio congiunto" e migliorare il coordinamento con la NATO per quanto riguarda la gestione delle risorse e le infrastrutture a duplice uso.
Una nuova proposta di bilancio pluriennale, che verrà presentata entro la fine di questo mese, affronterà anche la necessità di investire in riserve critiche.
Il progetto di documento dovrebbe essere pubblicato la prossima settimana e potrebbe essere sottoposto a revisioni prima di essere ultimato.
Il Vietnam sostituisce l'India come quinto maggiore acquirente cinese di metalli rari
Secondo un rapporto di Sputnik, a luglio il Vietnam ha sostituito l'India come quinto maggiore acquirente cinese di metalli rari, mentre gli Stati Uniti hanno perso due posizioni nella classifica a causa di un calo delle importazioni.
Il Giappone ha mantenuto la sua posizione di vertice, come già un mese prima, con acquisti quasi raddoppiati a 13,8 milioni di dollari a luglio. I Paesi Bassi si sono assicurati il secondo posto con una crescita ancora più significativa, poiché le importazioni sono aumentate di 1,6 volte su base mensile, raggiungendo i 7,073 milioni di dollari. Il paese europeo si era classificato terzo solo un mese prima.
La Corea del Sud è salita al terzo posto nella classifica di luglio dei maggiori acquirenti di metalli rari cinesi, guadagnando una posizione. Il paese vicino ha acquistato metalli rari dalla Cina per un valore di 6,5 milioni di dollari, quasi tre volte l'importo registrato a giugno.
Gli Stati Uniti sono scesi dal secondo posto di un mese prima al quarto, con acquisti in calo del 20% a 2,6 milioni di dollari. Il Vietnam ha sostituito l'India per conquistare il quinto posto, grazie a un aumento di oltre tre volte delle importazioni, che hanno raggiunto 1,3 milioni di dollari. Solo un mese fa, il Vietnam si classificava solo decimo.
L'India, con acquisti in calo di oltre il 33% a 742.300 dollari in un mese, è uscita dai primi cinque acquirenti di metalli rari cinesi ed è scesa all'ottavo posto.
La classifica della Russia è rimasta invariata rispetto al mese precedente, mantenendo la sesta posizione nonostante una leggera diminuzione del valore delle importazioni (897.000 dollari a giugno, in calo del 6,6%).
Misure provvisorie per l'amministrazione del controllo quantitativo totale della separazione nell'estrazione e nella fusione di terre rare
(Pubblicato dall'Ordine n. 71 del Ministero dell'Industria e delle Tecnologie dell'Informazione, della Commissione Nazionale per lo Sviluppo e la Riforma e del Ministero delle Risorse Naturali del 28 luglio 2025,con effetto a decorrere dalla data di pubblicazione- Sì.
Articolo 1Queste misure sono formulate in conformità alla legge sulle risorse minerali della Repubblica popolare cinese, al regolamento sulla gestione delle terre rare e ad altre leggi pertinenti,regolamenti amministrativi, e disposizioni statali, per rafforzare l'amministrazione del controllo quantitativo totale per l'estrazione e la separazione delle terre rare.
Articolo 2Ai fini delle presenti misure, per "estrazione di terre rare" si intende il processo di produzione di estrazione e di beneficiamento di vari tipi di minerali grezzi di terre rare, come la bastnaesite,minerali delle terre rare ad assorbimento ionico, e minerali di terre rare misti, per la produzione di prodotti minerali di terre rare.
"Separazione per fusione di terre rare" si riferisce al processo produttivo di lavorazione di prodotti minerali di terre rare per generare vari tipi di ossidi, sali e altri composti di terre rare singoli o misti.
Articolo 3L'Unione europea ha adottato un regolamento (UE) n. 182/2011 del Parlamento europeo e del Consiglio che istituisce un sistema di controllo delle importazioni di prodotti chimici originari di paesi terzi (GU L 347 del 20.12.2011, pag.) e per la separazione mediante fusione di vari tipi di prodotti minerali delle terre rare (compreso il concentrato di monazita) ottenuti mediante estrazione, importazione o trasformazione di altri minerali.
Articolo 4Il Ministero dell'Industria e delle tecnologie dell'informazione, in collaborazione con il Ministero delle risorse naturali e la Commissione nazionale per lo sviluppo e le riforme,è responsabile dell'amministrazione nazionale del controllo delle quantità totali per l'estrazione e la separazione delle terre rare.
The competent departments of industry and information technology and natural resources of local people’s governments at or above the county level shall be responsible for the administration of total quantity control for rare earth mining and smelting separation within their respective administrative regions according to their duty assignments.
Articolo 5Il Ministero dell'Industria e delle tecnologie dell'informazione, in collaborazione con il Ministero delle risorse naturali e la Commissione nazionale per lo sviluppo e le riforme, shall study and formulate annual total control indicators for rare earth mining and smelting separation (hereinafter referred to as the "total control indicators") based on factors such as national economic development goals, le riserve e le differenze di varietà delle risorse nazionali di terre rare, lo sviluppo dell'industria delle terre rare, la protezione ecologica e la domanda di mercato,E li presentano al Consiglio di Stato per l'approvazione.
Articolo 6Il ministero dell'Industria e delle tecnologie dell'informazione, in collaborazione con il ministero delle risorse naturali,In base agli indicatori di controllo complessivi approvati dal Consiglio di Stato e tenendo conto in modo completo di fattori quali la capacità produttiva, livello tecnico, protezione ambientale e sicurezza delle imprese di produzione di terre rare, affinare e assegnare gli indicatori di controllo complessivi,rilasciarli alle imprese di estrazione delle terre rare e alle imprese di separazione della fusione delle terre rare (di seguito denominate collettivamente "imprese di produzione di terre rare"), e avvisare i dipartimenti competenti dell'industria e della tecnologia dell'informazione e delle risorse naturali dei governi popolari provinciali competenti.
The competent departments of industry and information technology and natural resources of provincial people’s governments shall notify the competent departments of industry and information technology and natural resources of local people’s governments at or above the county level where the rare earth production enterprises are domiciled about the issuance of the total control indicators.
Articolo 7Le imprese di produzione di terre rare devono rispettare rigorosamente le leggi, i regolamenti amministrativi e le pertinenti disposizioni statali,e impegnarsi nell'estrazione e nella separazione delle terre rare nell'ambito degli indicatori di controllo complessivi.
Le imprese di produzione di terre rare sono designate dal ministero dell'Industria e delle tecnologie dell'informazione in collaborazione con il ministero delle risorse naturali.
Fatta eccezione per le imprese designate ai sensi del paragrafo precedente, nessun'altra organizzazione o individuo può esercitare attività di estrazione di terre rare o di separazione mediante fusione di terre rare.
Regolamento (CE) n.Le imprese di produzione di terre rare sono responsabili dell'attuazione dei rispettivi indicatori di controllo totale.
Articolo 9Rare earth production enterprises shall promptly report the monthly and annual implementation status of their total control indicators to the competent departments of industry and information technology and natural resources of the county-level people’s government where they are domiciled.
The competent departments of industry and information technology and natural resources of local people’s governments at or above the county level shall compile the monthly and annual implementation status of the total control indicators of rare earth production enterprises within their administrative regions and promptly report them to the competent departments of industry and information technology and natural resources of the people’s government at the next higher level.
Articolo 10Le imprese di produzione di terre rare istituiscono un sistema di registrazione dei flussi di prodotti di terre rare, registrano accuratamente le informazioni sui flussi di prodotti di terre rare, and input the flow information for the previous month into the rare earth product traceability information system established by the Ministry of Industry and Information Technology in conjunction with relevant departments by the 10th day of each month.
Articolo 11Le imprese di produzione di terre rare adempiono ai loro obblighi in materia di protezione della sicurezza delle reti e dei dati, istituiscono e migliorano i sistemi interni di gestione della sicurezza delle reti e dei dati,migliorare il livello di protezione delle reti e dei dati aziendali, e garantire la sicurezza delle reti e dei dati aziendali.
Articolo 12The competent departments of industry and information technology and natural resources of people’s governments at or above the county level shall strengthen supervision and inspection of the implementation of total control indicators, indagare e affrontare
violazioni della legge, applicare rigorosamente i regolamenti legali e amministrativi e i requisiti del Consiglio di Stato per le ispezioni amministrative che coinvolgono le imprese,e assicurare che la supervisione e le ispezioni siano basate sulla legge, rigorosamente standardizzato, equo e civile, preciso ed efficiente.
The competent departments of industry and information technology and natural resources of local people’s governments at or above the county level shall promptly report the investigation and handling of violations to the competent departments of industry and information technology and natural resources of the people’s government at the next higher level.
I dipartimenti competenti dell'industria e delle tecnologie dell'informazione e delle risorse naturali dei governi popolari provinciali, entro la fine di dicembre di ogni anno, report the overall supervision and inspection of total control indicators within their administrative regions to the Ministry of Industry and Information Technology and the Ministry of Natural Resources.
Articolo 13Se un'impresa di produzione di terre rare viola le disposizioni delle presenti misure o rifiuta o ostacola il dipartimento di supervisione e ispezione nell'esercizio delle sue funzioni conformemente alla legge,i dipartimenti competenti dell'industria e della tecnologia dell'informazione e delle risorse naturali del governo popolare a livello di contea o superiore, in base alle loro funzioni,ordinargli di apportare correzioni e di imporre sanzioni in conformità della legge sulle risorse minerarie della Repubblica popolare cinese, il regolamento sulla gestione delle terre rare e altre leggi e regolamenti amministrativi pertinenti.
Articolo 14Se un'impresa di produzione di terre rare viola le disposizioni delle presenti misure ed è soggetta a sanzioni amministrative, i suoi indicatori totali di controllo per l'anno successivo sono ridotti.
Articolo 15Se i membri del personale dei dipartimenti competenti dell'industria e delle tecnologie dell'informazione, delle risorse naturali o dello sviluppo e delle riforme abusano del loro potere, trascurano i loro doveri,o di comportarsi in modo scorretto per guadagno personale nell'amministrazione del controllo delle quantità totali per l'estrazione e la separazione della fusione di terre rare, sono soggetti a sanzioni conformemente alla legge.
Articolo 16Le violazioni delle presenti misure che costituiscono violazioni della gestione della pubblica sicurezza sono soggette a sanzioni amministrative di pubblica sicurezza conformemente alla legge;se si tratta di un reato, la responsabilità penale è perseguita conformemente alla legge.
Articolo 17Le misure in questione entrano in vigore a decorrere dalla data della loro promulgazione.285) promulgato dal Ministero dell'Industria e dell'Informazione il 13 giugno, 2012, è abrogata contemporaneamente.
Le esportazioni di terre rare aumentano del 21%!
Nell'estate del 2025, una notizia ha scosso le catene di approvvigionamento globali: le esportazioni cinesi di terre rare sono salite a 5.994 tonnellate a luglio, con un aumento del 21% su base annua, raggiungendo un livello record dall'imposizione dei controlli sulle esportazioni all'inizio dell'anno. Dietro questa cifra si celano la rivalità tecnologica tra Cina, Stati Uniti, Giappone ed Europa, il rapido progresso della rivoluzione delle nuove energie e il passaggio strategico della Cina da "esportatore di risorse" a "esportatore di tecnologia."
1. Chi acquista le terre rare cinesi? Il Giappone in testa, gli Stati Uniti si affrettano a fare scorta
Il Giappone è l'indiscusso principale acquirente di terre rare cinesi. Nella prima metà del 2025, il Giappone ha rappresentato il 58,3% delle importazioni cinesi di metalli e leghe di terre rare, il che significa che sei tonnellate di terre rare su dieci sono state spedite in Giappone. Questi materiali sono utilizzati per produrre motori per veicoli a nuova energia, giunti per robot industriali e sensori di fascia alta, supportando l'espansione globale di giganti come Toyota e Fanuc.
Anche gli Stati Uniti sono un attore importante. Sebbene la California abbia miniere di terre rare, l'80% del concentrato di terre rare statunitense viene spedito in Cina per essere trasformato in magneti, come inviare grano in Cina per essere macinato in farina e poi rispedito per cuocere il pane. Nel giugno 2025, le esportazioni cinesi di magneti a terre rare verso gli Stati Uniti sono aumentate del 660% a 353 tonnellate. La causa immediata è stata il rilascio degli ordini arretrati dopo la conclusione di un accordo commerciale sino-americano. Ancora più importante, la "grazia" per i dazi statunitensi sulla Cina doveva scadere ad agosto, spingendo le aziende a valle ad accumulare scorte in anticipo per evitare rischi. Paesi come la Corea del Sud e il Vietnam hanno accelerato le importazioni, creando una frenesia di acquisti regionale.
I Paesi Bassi e la regione di Taiwan della Cina agiscono più come "intermediari". I Paesi Bassi rivendono il 26,4% dei composti di terre rare importati alle case automobilistiche europee, mentre la regione di Taiwan trasforma il 16,6% delle terre rare in componenti elettronici di precisione, che finiscono per essere utilizzati da giganti tecnologici come Apple e Tesla. Questa catena "Cina-Intermediario-Utente finale" rende le terre rare la "linfa vitale invisibile" delle catene di approvvigionamento globali.
2. Perché l'improvviso aumento? Adeguamenti politici + domanda alle stelle
Nell'aprile 2025, la Cina ha imposto controlli sulle esportazioni di sette tipi di terre rare medie e pesanti, tra cui samario e terbio, causando il crollo dell'82% delle esportazioni di magneti verso gli Stati Uniti tra aprile e maggio. Tuttavia, solo due mesi dopo, le esportazioni sono rimbalzate bruscamente. Questa inversione di tendenza è stata guidata da tre fattori:
Innanzitutto, l'allentamento mirato delle politiche. Il Ministero del Commercio cinese ha accelerato il processo di approvazione a giugno, dando la priorità alle licenze per le case automobilistiche europee e gli impianti di trasformazione vietnamiti, pur mantenendo severe restrizioni sulle aziende militari-industriali statunitensi. Ad esempio, la casa automobilistica tedesca Volkswagen ha ripreso la produzione dopo aver ottenuto forniture di materiali magnetici a terre rare, mentre la produzione di caccia F-35 statunitensi ha dovuto affrontare rischi di stagnazione a causa della carenza di magneti samario-cobalto. Questa "strategia di differenziazione" allevia la pressione internazionale, rafforzando al contempo il controllo sulle forniture militari statunitensi critiche.
In secondo luogo, la rigida domanda della rivoluzione globale delle nuove energie. Nel 2025, le vendite globali di veicoli a nuova energia hanno superato i 30 milioni, ognuno dei quali richiede 2-5 kg di magneti a terre rare. La capacità di installazione di energia eolica è cresciuta del 40% su base annua, con ogni turbina a magneti permanenti che consuma una tonnellata di ossidi di terre rare. L'ottanta per cento delle terre rare leggere esportate dalla Cina (praseodimio, neodimio) è confluito direttamente in questi settori. Come ha detto un operaio della miniera di Bayan Obo in Mongolia Interna, "Non stiamo scavando terra; stiamo scavando le chiavi del futuro."
Terzo, l'accumulo geopolitico di scorte. Con la scadenza del periodo di grazia sui dazi statunitensi, le aziende si sono affrettate a effettuare ordini in anticipo per evitare dazi aggiuntivi dal 10% al 25%. Aziende come LG Chem della Corea del Sud e Sumitomo Electric del Giappone hanno persino noleggiato aerei per trasportare terre rare, temendo di perdere "l'ultimo autobus". Questo acquisto di panico ha ulteriormente aumentato i volumi di esportazione a breve termine.
3. Il paradosso dell'aumento dei volumi e della diminuzione dei prezzi: il gioco strategico della Cina
Nonostante l'aumento dei volumi di esportazione, i prezzi delle terre rare sono diminuiti. Da gennaio a luglio 2025, il valore delle esportazioni cinesi di terre rare è diminuito del 23,3% su base annua, creando un paradosso di "aumento dei volumi ma diminuzione dei prezzi". Ciò riflette le intenzioni strategiche della Cina:
A breve termine, la Cina sta garantendo la stabilità della catena di approvvigionamento globale allentando le esportazioni di terre rare per uso civile. Le case automobilistiche europee e gli impianti di trasformazione vietnamiti possono mantenere la produzione ed evitare licenziamenti, riducendo indirettamente le critiche commerciali contro la Cina. Nel frattempo, la Cina continua a controllare rigorosamente le terre rare per uso militare (ad esempio, i magneti samario-cobalto), garantendo che le risorse strategiche non vengano utilizzate contro i suoi interessi.
A lungo termine, la Cina sta passando da "vendita di minerale grezzo" a "vendita di tecnologia". Aziende come Northern Rare Earth non si accontentano più di esportare materie prime; invece, esportano direttamente prodotti a valore aggiunto come la polvere di magneti al neodimio in Europa e i catalizzatori a terre rare in Giappone. Nel 2024, i profitti di Northern Rare Earth derivanti dalle esportazioni ad alto valore aggiunto sono cresciuti del 40%, a dimostrazione che le "esportazioni di tecnologia" sono più redditizie delle "esportazioni di risorse". Come ha affermato un rapporto governativo di Baotou, "Faremo in modo che le terre rare portino la tecnologia cinese nel mondo."
4. La guerra delle terre rare è tutt'altro che finita: quali carte ha in mano la Cina?
Nonostante i volumi di esportazione record, il controllo della Cina sulle terre rare si sta rafforzando. Il novanta per cento della raffinazione globale delle terre rare si basa sulla tecnologia cinese. I disordini civili in Myanmar hanno ridotto le forniture di terre rare medie e pesanti del 70% e la società statunitense MP Materials ha interrotto le esportazioni di concentrato di terre rare in Cina, rendendo le aziende nazionali più dipendenti dalle risorse locali. Ancora più importante, la Cina sta istituendo un mercato dei futures sulle terre rare, pronto a controllare il potere di determinazione dei prezzi, proprio come fa con il petrolio.
L'impennata delle esportazioni di terre rare del 2025 è essenzialmente l'"avanzata ritirandosi" strategica della Cina nella catena di approvvigionamento globale. Quando le case automobilistiche giapponesi utilizzano le terre rare cinesi per costruire motori e i missili statunitensi si affidano a magneti trasformati in Cina, l'esito di questa guerra silenziosa è già chiaro.
L'essenza del vantaggio competitivo internazionale dell'industria delle terre rare è la competitività dei costi
Le terre rare, chiamate "vitamine industriali" e "madre dei nuovi materiali", occupano una posizione strategica insostituibile in settori quali le nuove energie, la conservazione dell'energia, la protezione dell'ambiente, l'energia, l'ambiente, l'energia, l'energia, l'energia, l'energia, l'energia, l'energia, l'energia.e della difesa nazionaleSebbene esistano 17 elementi delle terre rare, quello che contribuisce maggiormente all'industria della fusione e della separazione è l'ossido di praseodimio-neodimio (ossido di PrNd), che rappresenta circa l'80%,mentre l'ossido di terbium e l'ossido di disprosio insieme rappresentano circa il 10%Qualsiasi impresa di fusione e separazione di terre rare a livello mondiale si basa principalmente sull'ossido di PrNd per il suo valore di produzione e il suo profitto.
Di recente, il mercato delle terre rare è tornato volatile.possibilmente influenzato dalle voci che circolano online su una lista bianca per le imprese di terre rare e la verifica delle quote totali di controllo:Venerdì scorso, il prezzo dell'ossido di PrNd è salito di 24.000 yuan in un solo giorno, e oggi è salito di nuovo di 29.000 yuan, avvicinandosi al 600.000 yuan/tonnellata.Questo sembra essere un segno di un mercato caldo.In questo articolo si cerca di offrire alcune opinioni in merito; le eventuali inesattezze sono accette.
Da un lato, la storia ha dimostrato che i prezzi eccessivamente elevati sopprimono direttamente la domanda a valle.La tecnologia dei magneti permanenti a trazione diretta delle terre rare era una volta una svolta storica per i produttori nazionali di turbine eolicheTuttavia, mentre i prezzi delle terre rare continuavano a salire, aziende leader come Goldwind dovettero adeguare le loro strategie.la transizione verso le tecnologie di azionamento semidiretto e a doppia alimentazione per ridurre la dipendenza dalle terre rare.D'altra parte, i prezzi eccessivamente elevati delle terre rare offrono spazio di respiro e opportunità di sviluppo all'industria delle terre rare d'oltremare,intensificando così la concorrenza internazionale e favorendo la creazione di catene di approvvigionamento estere di terre rare.
Se esaminiamo l'industria delle terre rare in un contesto storico più ampio, troviamo che: oltre al vantaggio della dotazione di risorse,il vero vantaggio competitivo internazionale dell'industria cinese delle terre rare è fondamentalmente la competitività dei costi ottenuta dopo le scoperte tecnologicheQuesta è la ragione fondamentale per cui siamo riusciti a battere i nostri concorrenti e a dominare il mercato internazionale, nonché la chiave per mantenere questo vantaggio in futuro.
I. Il vantaggio dei costi ha stabilito il dominio internazionale della Cina nelle terre rare
L'ascesa dell'industria cinese delle terre rare è iniziata con il "costo".
(1) L'uscita degli Stati Uniti: chiusura dell'industria nazionale delle terre rare nel 2002
Negli anni '80, quando l'industria cinese delle terre rare era agli inizi, gli Stati Uniti erano ancora l'egemonia assoluta dell'industria mondiale delle terre rare.gli Stati Uniti possedevano le terre rare di livello mondiale, la miniera di Mountain Pass in California, e ha dominato l'intera catena industriale dall'estrazione e dalla separazione all'applicazione, una volta rappresentando oltre il 65% dell'offerta mondiale di terre rare.Questa situazione è cambiata completamente con lo sviluppo della scienza e della tecnologia delle terre rare in CinaSotto la guida di figure stimate nel campo delle terre rare come gli accademici Xu Guangxian, Zhang Guocheng e Yu Yongfu,La Cina ha successivamente aperto la strada a tecnologie chiave nel beneficiamento e nella separazione delle terre rareQueste innovazioni sono state ampiamente applicate nella pratica produttiva, rompendo con successo il monopolio a lungo termine degli Stati Uniti e della Francia nella tecnologia di fusione e separazione delle terre rare.Ciò non solo ha migliorato significativamente la qualità dei prodotti cinesi delle terre rare, ma ha anche notevolmente aumentato l'efficienza della produzione.Dal 1990, le imprese cinesi, sfruttando vantaggi di risorse uniche, costi di lavoro competitivi, politiche ambientali relativamente indulgenti,e tecnologie di fusione e separazione continuamente ottimizzateInfine, nel 2002, la Commissione ha adottato una direttiva che stabilisce un quadro normativo per l'elaborazione di un programma di ricerca e di sviluppo tecnologico.Gli Stati Uniti hanno finalmente chiuso la miniera di Mountain Pass e hanno lasciato il segmento di fusione e separazione delle terre rare.Il declino dell'industria delle terre rare negli Stati Uniti non è dovuto all'esaurimento delle risorse, ma alla perdita del vantaggio dei costi della Cina.
(2) Le difficoltà della Lynas australiana: quasi fallita nel 2016
Il potere del vantaggio dei costi della Cina può essere visto anche nell'esperienza della Lynas australiana.Ma il suo impianto di separazione in Malesia è stato afflitto da controversie ambientali e da immense pressioni finanziarieNel 2016, Lynas era in grave crisi finanziaria, gravata da debiti, e persino cercava pubblicamente un acquirente.
Tuttavia, proprio nel 2017, la Cina ha avviato azioni di repressione interne contro le attività illegali, l'accumulo e la verifica delle quote di controllo totale nel settore delle terre rare,che porterà a un rafforzamento del controllo sul lato dell'offerta e al rialzo del prezzo dell'ossido di PrNd fino a 520Se non fosse stato per questo incremento dei prezzi, Lynas avrebbe potuto mantenere la sua attività.Lynas potrebbe essere gia' scomparso dal panorama mondiale delle terre rare.Con i recenti salti di prezzo, sembra che la storia si ripeta.
I fatti dimostrano che il vantaggio dei costi della Cina non è eterno; quando i prezzi diventano troppo alti, può inavvertitamente sostenere i concorrenti esteri.Lynas è diventato il più grande concorrente estero dell'industria cinese delle terre rare.
II. Il divario tra i prezzi delle terre rare e la catena industriale
L'industria delle terre rare è una tipica catena industriale "strettamente collegata a monte e a valle".I prezzi in ampia molteplicità a monte spesso comportano ostacoli all'innovazione a valle e persino cambiamenti nelle rotte tecnologiche.
Prendendo l'energia eolica come esempio, la tecnologia a azionamento diretto con magneti permanenti di terre rare è stata dominante tra il 2008 e il 2015,considerato una direzione importante per migliorare l'affidabilità e l'efficienza delle turbineTuttavia, se i prezzi delle terre rare rimangono elevati per un periodo prolungato, i produttori di turbine sono costretti a ricorrere ad alternative.Goldwind ha notevolmente aumentato la percentuale di prodotti a doppia alimentazione e semi-diretta, il che indica che i prezzi fuori controllo a monte stanno costringendo gli operatori a valle ad abbandonare la rotta dei magneti permanenti delle terre rare.
Ciò non solo influisce sull'assorbimento della domanda interna, ma influisce anche sull'accettazione da parte del mercato mondiale di magneti permanenti delle terre rare.gli squilibri dei prezzi delle terre rare non solo danneggiano le imprese a valle, ma scuotono anche la competitività internazionale complessiva della catena industriale cinese delle terre rare.
III. Paesaggio competitivo internazionale: vantaggio dei costi e giochi politici
(1) Sviluppo graduale delle risorse estere
Nel corso dell'ultimo decennio, gli Stati Uniti, l'Australia, il Canada, il Vietnam, la Groenlandia e altri hanno rilanciato attivamente le loro industrie delle terre rare.la miniera di Mountain Pass guidata dagli Stati Uniti è stata riavviata nel 2017 con piani per costruire una catena di approvvigionamento indipendente dalla Cina.
L'avanzamento di questi progetti dipende spesso da due aspetti: in primo luogo, dal mantenimento dei prezzi delle terre rare relativamente elevati, garantendo la redditività; e in secondo luogo, dai sussidi pubblici e dal sostegno politico.Ciò indica che finché i prezzi sono sufficientemente elevati, l'industria delle terre rare oltremare può sopravvivere e persino crescere.
(2) Il vantaggio dei costi della Cina è ancora presente ma si sta riducendo
Anche oggi, la Cina rappresenta ancora il 70-80% della capacità mondiale di fusione e separazione delle terre rare e possiede una catena industriale di applicazione completa.con crescenti esigenze ambientali, l'aumento dei costi della manodopera e i mercati dei capitali più internazionalizzati, il nostro vantaggio sui costi si sta restringendo.
Nel frattempo, il mercato internazionale sostiene consapevolmente le industrie delle terre rare non cinesi.e Giappone e Corea del Sud stanno stabilendo relazioni di fornitura a lungo termine con LynasQuesta tendenza alla "de-cinesizzazione" della catena di approvvigionamento è essenzialmente guidata dalle preoccupazioni che la Cina possa utilizzare i prezzi delle terre rare o l'offerta come leva.
IV. La chiave per mantenere il vantaggio competitivo dell'industria cinese delle terre rare
Se la vittoria dell'industria cinese delle terre rare negli ultimi 30 anni si basava sulla "competitività dei costi", allora per mantenere questo vantaggio in futuro,Il progetto deve "creare un vantaggio sinergico in tutta la catena industriale basato sul costo. "
(1) Adempiere all'equilibrio tra domanda e offerta per evitare eccessive fluttuazioni dei prezzi
I prezzi eccessivamente elevati sopprimono sia la domanda a valle che incentivano la concorrenza estera.Le politiche industriali che rispettino le leggi del mercato dovrebbero essere formulate per contribuire a mantenere i prezzi di mercato entro un raggio ragionevole, evitando una ripetizione dello scenario del 2011, in cui i prezzi sono saliti alle stelle e poi sono crollati.
(2) Ridurre ulteriormente i costi attraverso l'innovazione tecnologica
I vantaggi dei costi passati sono derivati maggiormente dai differenziali di costo del lavoro e dell'ambiente.L'attuazione delle "norme di scarico degli inquinanti industriali delle terre rare" nel 2011 ha stimolato un gran numero di tecnologie ambientali verdi- negli ultimi anni, le norme ambientali a livello industriale sono generalmente migliorate e, di conseguenza, i costi ambientali sono aumentati.Dobbiamo fare affidamento sul progresso tecnologico per mantenere il nostro vantaggioPer esempio:
Migliorare l'efficienza della fusione e della separazione, riducendo il consumo di energia e l'uso di reagenti.
Avanzare la fusione verde, riducendo i costi di gestione ambientale.
Promuovere la conservazione dei materiali e il riciclo nei segmenti di applicazione come materiali magnetici e leghe.
(3) Rafforzare la sinergia a monte e a valle per formare un vantaggio ciclico nazionale importante
Il valore delle terre rare risiede non solo nelle risorse minerarie, ma anche nelle applicazioni finali.investimenti in fondi industriali coordinati, ecc., può evitare il "disparatezza delle forbici", in cui la massimizzazione del profitto alla fine della risorsa stringe lo spazio di mercato alla fine dell'applicazione e aumenta la competitività.
4) Creare un'organizzazione industriale internazionalizzata
Di fronte alla "de-cinesizzazione" internazionale, dobbiamo andare proattivamente a livello globale, attraverso investimenti, joint venture, fusioni e acquisizioni.partecipare allo sviluppo delle risorse di terre rare all'estero e alla costruzione della catena industriale, trasformando i concorrenti in partner e incorporando le terre rare estere nel nostro layout globale.
V. Conclusione: il vantaggio dei costi è la base, l'innovazione sinergica è il futuro
Guardando indietro negli ultimi 30 anni,La ragione principale per cui l'industria cinese delle terre rare si è trasformata da un seguace a un leader globale risiede nel vantaggio di costo ottenuto dopo aver risolto i principali problemi tecnologiciL'uscita degli Stati Uniti nel 2002 e la crisi finanziaria della Lynas nel 2016 sono una chiara prova del vantaggio dei costi della Cina.
Ma oggi la situazione è cambiata in modo sottile: i prezzi eccessivamente elevati frustrano le industrie domestiche a valle e forniscono anche spazio vitale ai concorrenti esteri.Se non possiamo costruire un vantaggio sinergico su tutta la catena industriale sulla base del vantaggio dei costiIn questo modo, potremmo diventare passivi nella futura concorrenza internazionale.
La concorrenza internazionale nell'industria delle terre rare è essenzialmente legata al costo, ma ancor più ai sistemi.sinergie a monte e a valle, e il layout globale può l'industria delle terre rare della Cina davvero cogliere l'iniziativa per il futuro.
Alla fine c'è scritto:I prezzi sono determinati dall'offerta e dalla domanda.Attualmente, per le imprese produttive, la situazione più imbarazzante è che i prezzi sono aumentati, ma non hanno prodotti a portata di mano!La Cina possiede le maggiori risorse di terre rare del mondo e la più grande capacità mondiale di fusione e separazione di terre rare.Le ragioni sono presumibilmente ben comprese da tuttiL'obiettivo è quello di ridurre la produzione di minerali di carbonio e di far sì che il mercato sia più flessibile.I prezzi aumenteranno inevitabilmente..Il perseguimento della massimizzazione del profitto è la natura innata delle imprese, la forza motrice interna per la loro sopravvivenza e lo sviluppo.Dal punto di vista strategico nazionale, il valore delle terre rare non dipende dal prezzo di vendita dei prodotti delle terre rare, ma dal loro uso.Una stima approssimativa del valore di produzione della catena industriale delle terre rare nel 2024, dalle miniere ai materiali funzionali come i magneti permanenti delle terre rare, è di circa 200 miliardi di yuan, che è inferiore al valore di produzione di due società siderurgiche, Baotou Steel Group e Ansteel Group.Tuttavia, il valore di produzione delle industrie terminali finali che si basano indispensabilmente su terre rare, come i prodotti informatici, di comunicazione e di elettronica di consumo (3C), i veicoli a nuove energie,produzione di energia eolica, ascensori a risparmio energetico, robot industriali, circuiti integrati su larga scala, droni, ecc., supera i 20 trilioni di yuan.la formulazione delle politiche macro per l'industria delle terre rare deve concentrarsi sugli effetti sinergici della catena industriale, piuttosto che i guadagni e le perdite delle fluttuazioni dei prezzi delle terre rare.
Disclaimer:Il contenuto descritto in questo articolo rappresenta solo opinioni e analisi personali e non rappresenta la posizione di alcuna istituzione ufficiale o di un'impresa specifica.Tutti i dati e le informazioni provengono da canali pubbliciTuttavia, a causa dei rapidi cambiamenti del mercato e degli aggiornamenti delle informazioni, il contenuto di questo articolo può contenere deviazioni.La discussione delle fluttuazioni dei prezzi del mercato delle terre rare e le proposte di politica contenute in questo articolo sono solo a titolo di riferimento e non costituiscono un investimento, di decisione o di consulenza in materia di mercato.I lettori devono sopportare i propri rischi quando prendono decisioni basate sul contenuto di questo articolo e sono invitati a consultare ulteriormente i professionisti interessati..
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McKinsey: la domanda di terre rare in magneti triplicherà
Secondo Mining.com, un rapporto di McKinsey & Company prevede che il mercato dei magneti permanenti a terre rare triplicherà entro il 2035 con l'accelerazione della transizione energetica, ponendo maggiori sfide all'approvvigionamento globale.
I magneti permanenti a terre rare sono attualmente i magneti più potenti disponibili per l'uso in motori e generatori di turbine eoliche. Questi magneti richiedono tipicamente quattro elementi delle terre rare come materie prime: neodimio (Nd), praseodimio (Pr), disprosio (Dy) e terbio (Tb). I primi due sono i componenti principali, mentre gli ultimi due sono additivi utilizzati in applicazioni più critiche per migliorare le prestazioni.
McKinsey stima che, sebbene rappresentino solo il 30% della produzione totale di terre rare, le terre rare utilizzate nei magneti permanenti rappresentino l'80% del valore totale del mercato delle terre rare.
A causa della sua importanza nelle tecnologie per l'energia pulita, le terre rare globali utilizzate nei magneti aumenteranno da 59.000 tonnellate nel 2022 a 176.000 tonnellate nel 2035. McKinsey aggiunge che il principale motore di questa crescita è il forte aumento del tasso di penetrazione dei veicoli elettrici, che sta superando la sostituzione dei magneti a bobina di filo di rame con le terre rare. Un altro fattore è il rapido sviluppo delle energie rinnovabili.
Allo stesso tempo, l'offerta potrebbe diminuire fino al 30%. L'instabilità geopolitica può aggravare la carenza di approvvigionamento di terre rare.
McKinsey avverte che, sebbene i paesi di tutto il mondo si stiano sforzando di sviluppare le proprie catene di approvvigionamento di terre rare, sarà difficile diversificare la catena di approvvigionamento nei prossimi 5-10 anni. I lunghi tempi di consegna per la costruzione di nuovi impianti minerari e di lavorazione, gli ostacoli ambientali e gli alti costi rendono sempre più importanti le risorse secondarie come il riciclaggio.
Attualmente, oltre l'80% dei rifiuti di terre rare proviene da componenti di elettronica di consumo, veicoli elettrici o a motore a combustione interna, che utilizzano tutti magneti più piccoli per motori, freni e sensori.
Tuttavia, McKinsey ritiene che entro il 2050, l'aumentato utilizzo di elementi magnetici delle terre rare nei veicoli elettrici e nelle turbine eoliche possa portare a un'espansione delle fonti di rifiuti. I sistemi di trasmissione dei veicoli elettrici puri, i motori industriali e le turbine eoliche possono generare quantità simili di rifiuti di terre rare, fornendo così una nuova e più ampia fonte di magneti che contengono una proporzione maggiore di preziosi elementi pesanti delle terre rare.
McKinsey stima che ci siano circa 40.000 tonnellate di rifiuti di terre rare pre-consumo, che provengono dalle fasi di progettazione e produzione dei magneti, e circa 41.000 tonnellate di rifiuti di terre rare post-consumo, che provengono da vari prodotti a fine vita.
McKinsey ritiene che, rispetto alla distribuzione relativamente concentrata dei rifiuti di terre rare pre-consumo, i rifiuti di terre rare post-consumo siano più dispersi geograficamente ma più difficili da riciclare.
McKinsey afferma che il riciclaggio degli elementi delle terre rare post-consumo richiederà la separazione specializzata dei magneti per un'ulteriore lavorazione, una pratica che non è attualmente adottata nell'attuale catena del valore del riciclaggio, che si concentra su materiali ad alto valore o ad alto volume come oro e rame o alluminio e acciaio.
Ricerche di think tank stranieri: come si evolverà la disputa sulle terre rare tra Cina e Stati Uniti?
Poiché il ministero del commercio cinese, in collaborazione con l'amministrazione generale delle dogane, ha emesso la "decisione sul controllo delle esportazioni di taluni prodotti di terre rare medie e pesanti",la catena di approvvigionamento globale è stata scossaLa Cina e gli Stati Uniti sono stati continuamente impegnati in un gioco di terre rare.per far sì che la Cina sia indulgente con le terre rareAllo stesso tempo, per ridurre la sua dipendenza dal mercato cinese delle terre rare, il governo degli Stati Uniti ha iniziato a promuovere lo sviluppo interno della catena industriale delle terre rare,L'obiettivo è quello di aumentare la diversità delle risorse di terre rare..
Come questi cambiamenti influenzano la concorrenza tra le terre rare tra la Cina e gli Stati Uniti?Questo articolo seleziona le analisi di numerosi think tank autorevoli per esplorare la situazione attuale e le tendenze di sviluppo dell'industria mondiale delle terre rare.
Oltre all'accordo, restano incertezze
- SuL'11 giugno 2025, il Center for Strategic and International Studies negli Stati Uniti ha rilasciato "Trump ha raggiunto un accordo per ripristinare i canali di approvvigionamento di terre rare".L'articolo affermava che l'accordo di negoziazione economica e commerciale tra Cina e Stati Uniti includevaLa Cina riprende le esportazioni di terre rare e magneti negli Stati Uniti.L'evento sottolinea l'importanza delle materie prime rare per l'economia statunitense e la posizione dominante della Cina nella catena di approvvigionamento mineraria globale.
Nell'aprile 2025, la Cina ha imposto restrizioni all'esportazione su sette elementi delle terre rare, influenzando direttamente la catena di approvvigionamento globale.Questa crisi ha messo in luce l'elevato grado di dipendenza dei paesi occidentali dalla Cina nei settori minerali chiaveSebbene un accordo di tregua tariffaria di 90 giorni sia stato raggiunto tra la Cina e gli Stati Uniti a maggio, il ritardo nell'approvazione amministrativa ha portato a una lenta ripresa dell'offerta effettiva.Le case automobilistiche americane sono state particolarmente colpite: lo stabilimento Ford di Chicago è stato chiuso per una settimanaLa produzione di questo modello è stata sospesa anche dalla Suzuki giapponese, che ha sospeso la produzione del modello Swift.
Nel nuovo quadro raggiunto nei negoziati di Londra di giugno, sebbene la Cina si sia impegnata a riprendere l'approvvigionamento di alcune terre rare, si trattava di una misura puramente temporanea.gli Stati Uniti dovrebbero accelerare gli sforzi per ridurre la dipendenza dalle terre rare pesanti cinesiI dati mostrano che la capacità produttiva di MP Materials negli Stati Uniti per i magneti al neodimio ferro-boro nel 2025 è di soli 1.000 tonnellate, che è inferiore all'1% della produzione cinese nel 2018.Questo sottolinea che il processo di realizzazione dell'autonomia della catena di approvvigionamento è.
La strategia statunitense di rottura si concentra su due direzioni: una è quella di diversificare la catena di approvvigionamento delle terre rare attraverso l'Australia.La produzione del paese di ossidi di terre rare dovrebbe triplicare entro tre anniDopo che la Arafura Rare Earths Limited inizierà la produzione l'anno prossimo, si prevede che essa rappresenterà il 4% della domanda globale di neodimio e praseodimio entro il 2032.L'altro è che nella sua "Strategia per l'Industria della Difesa", gli Stati Uniti affermano di voler creare un "magnete delle miniere"la catena di sperimentazione entro il 2027.
La dinamica dell'offerta e della domanda nel mercato delle terre rare è legata alla geopolitica.
Il 31 maggio 2025, l'Agenzia Internazionale per l'Energia ha pubblicato l'ultima "Global Critical Minerals Outlook 2025".la domanda mondiale di importanti minerali energetici ha registrato una forte crescitaL'espansione continua dell'energia delle batterie e delle nuove infrastrutture energetiche hanno portato ad un aumento della domanda di litio di quasi il 30%, mentre il nichel, il cobalto, il carbonio e il carbonio hanno aumentato di circa il 30%.la grafite e le terre rare hanno mantenuto un elevato tasso di crescita del 6-8%.
Il rapporto indica che la potenziale carenza di rame e di litio è la più determinante.sia il rame che il litio dovranno affrontare gravi carenze a medio e lungo termine- entro il 2035, la carenza primaria di rame potrebbe raggiungere il 30% e la carenza di litio potrebbe anche raggiungere il 40%.costringendo i nuovi progetti energetici e industriali a rinviare o ridurre la loro portata, rallentando così il processo globale di raggiungimento degli obiettivi netti zero.
La relazione afferma che le risorse minerali strategiche che sono alla base delle nuove industrie energetiche e dell'alta tecnologia sono soggette a molteplici rischi di mercato.a causa della piccola dimensione del mercato e della limitata trasparenzaSecondo le statistiche, tra i 20 minerali strategici, il 75% ha un tasso di volatilità dei prezzi più elevato del petrolio greggio.e la metà di quella del gas naturaleIn secondo luogo, le restrizioni commerciali colpiscono i principali mercati dei minerali.L'offerta altamente concentrata (soprattutto nelle fasi di raffinazione e trasformazione) amplifica i rischiLa Cina domina la capacità di raffinazione di 19 dei 20 minerali strategici, con una quota di mercato media di circa il 70%.e del vanadio non hanno alternative fattibili o richiedono un compromesso tra costo e prestazione.
La relazione menziona inoltre che, sebbene l'innovazione tecnologica (come l'esplorazione dell'IA, il DLE e il riutilizzo dei relai) possa migliorare l'efficienza, è difficile mitigare i rischi geopolitici;Anche tu., il sostegno politico (incentivi fiscali, differenziali di prezzo, accordi di acquisto e vendita a lungo termine) non costituirà una forza trainante sostenuta senza la disponibilità di tecnologie pratiche."tecnologia e politica" è necessaria per rompere la dipendenza da un approccio unico. Fornendo garanzie di prestito, riserve strategiche e semplificando le procedure di approvazione da parte del governo e delle organizzazioni internazionali,e fornendo un sostegno mirato a progetti tecnologici efficienti, è possibile sia introdurre nuove entità produttive sia garantire che tali entità operino in modo stabile in base a garanzie politiche e di mercato.
Gli Stati Uniti non dispongono attualmente di una catena di approvvigionamento alternativa adeguata.
Il Centro per gli Studi Strategici e Internazionali degli Stati Uniti ha pubblicato "Le conseguenze delle nuove restrizioni della Cina sulle esportazioni di terre rare" il 14 aprile,che la pratica cinese di limitare l'esportazione di sette tipi di elementi delle terre rare ha causato un grande scalpore sul mercato internazionale, in particolare nelle industrie interessate degli Stati Uniti.
Il settore tecnologico della difesa statunitense è stato il primo a subire l'impatto.durante l'istituzione del sistema di concessione delle licenze, le attività di esportazione sono state temporaneamente sospese, interrompendo il ritmo stabile degli appalti delle imprese statunitensi.aumento significativo del rischio di interruzione della catena di approvvigionamentoIn terzo luogo, il sistema dinamico di concessione di licenze ha spinto i paesi a cercare di cooperare con la Cina.
Gli Stati Uniti sono anche estremamente vulnerabili nella catena di approvvigionamento delle terre rare.L'unica raffineria vietnamita che può fornire una piccola quantità di produzione è stata fuori produzione per un anno a causa di controversie fiscali.Questo rende gli Stati Uniti altamente dipendenti dalla Cina per l'approvvigionamento di terre rare.gli Stati Uniti non hanno la capacità di separare le terre rareEntro la fine del 2025, MP Materials, finanziata dal Pentagono, può produrre solo 1.000 tonnellate di magneti NdFeB all'anno, mentre la Cina era già in grado di produrre 138,000 tonnellate di magneti NdFeB all'anno nel 2018Nel 2024, MP Materials ha annunciato una produzione di 1300 tonnellate di ossido di NdPr e la Cina ha prodotto circa 300.000 tonnellate di magneti NdFeB nel 2018.Anche se gli Stati Uniti hanno piani di sviluppo pertinentiAnche se il Dipartimento della Difesa ha investito oltre 439 milioni di dollari USA (circa 3,18 miliardi di yuan) per costruire la catena di approvvigionamento nazionale,Le strutture connesse non saranno in grado di soddisfare le esigenze di difesa fino al 2027.
Le terre rare sono di grande importanza per la sicurezza nazionale degli Stati Uniti.Classe Virginia e ColumbiaUn jet da combattimento F-35 contiene oltre 900 libbre di terre rare, e un sottomarino di classe Virginia richiede circa 9.200 libbre.Gli Stati Uniti hanno già uno svantaggio nella produzione di tecnologie di difesa, e se la Cina limita l'importazione di minerali chiave, amplierà rapidamente il divario di capacità militari tra la Cina e gli Stati Uniti.
Per quanto riguarda la ricerca di fornitori alternativi per la cooperazione internazionale, sebbene molti paesi abbiano piani e investimenti per lo sviluppo di risorse di terre rare,attualmente la Cina detiene ancora una posizione dominante nel processo di raffinazione delle terre rare pesantiAnche se l'Australia si è sforzata di sviluppare la miniera di Browns Range per trasformarla in una base di produzione di disprosio,è ancora necessario lavorare molto in termini di costruzione di capacità di lavorazione e raffinazioneL'articolo sottolinea che gli Stati Uniti hanno bisogno di rafforzare la cooperazione con altri paesi.e accelerare il superamento del divario di conoscenze tecniche nella separazione e nella trasformazione delle terre rare.
L'Africa potrebbe diventare il prossimo campo di battaglia principale per la competizione tra Cina e Stati Uniti
The report "How China and the US Invest in Key Minerals" released by the Stimson Center points out that in the current situation where global demand for key minerals is surging and geopolitical situations are complex and volatile, la concorrenza tra Cina e Stati Uniti nel settore dei minerali chiave in Africa è diventata sempre più evidente.
Dal punto di vista dell'entità degli investimenti, nel 2023, attraverso l'"Iniziativa Cintura e Strada", la partecipazione economica totale della Cina in Africa ha raggiunto i 21,7 miliardi di dollari USA (circa 155,5 miliardi di euro).689 miliardi di yuan), tra cui gli investimenti in progetti minerari chiave sono stati di circa 8-10 miliardi di dollari USA; mentre gli Stati Uniti hanno investito 7,4 miliardi di dollari USA (circa 53,4 miliardi di dollari USA).025 miliardi di yuan) in AfricaL'investimento cinese in minerali chiave in Africa è stato molto superiore a quello degli Stati Uniti.
L'obiettivo della transizione energetica verde ha spinto la domanda cinese di minerali chiave.che comporta un aumento significativo della domanda di minerali chiave. Policies such as the "New Energy Vehicle Industry Development Plan (2021-2035)" and the "New Three Goods" economic growth drivers have prompted enterprises to strengthen the supply chain of key mineralsL'Africa è diventata un'importante fonte di approvvigionamento. Per esempio, quasi il 90% del cobalto cinese viene importato dalla Repubblica Democratica del Congo.che mira a ridurre la sua dipendenza da minerali chiave provenienti dalla Cina e garantire la sicurezza nazionaleL'Africa è diventata un importante partner per questo.
Per quanto riguarda i progetti di investimento, la Cina ha realizzato ampie installazioni nelle principali industrie minerarie in Africa.I progetti relativi al rame nella Repubblica democratica del Congo sono stati valutati in oltre 2 miliardi di dollari USA (circa 143 milioni di euro).In particolare, la Commissione ha approvato una proposta di direttiva che prevede la creazione di un'agenzia europea per la ricerca e lo sviluppo tecnologico (ESA).La Cina è un centro mondiale per l'importazioneIn Africa, la maggior parte dei minerali sono esportati in Africa, dove la maggior parte dei minerali sono prodotti in Africa, in particolare nel settore delle terre rare.La Cina è il più grande importatore di molti mineraliLa Commissione ha adottato una proposta di regolamento (CEE) del Consiglio che modifica il regolamento (CEE) n.
Gli Stati Uniti, attraverso istituzioni come la International Development Finance Corporation (DFC), hanno investito in numerosi progetti in Africa per rafforzare le principali catene di approvvigionamento minerario.Per esempio..., ha investito nel "Lobito Railway Corridor Project". Ha anche firmato memorandum d'intesa con paesi come l'Angola e lo Zambia.Il DFC sottolinea la cooperazione con il settore privato e mette in evidenza l'ambienteQuesto contrasta con il modello utilizzato in Cina, dove le imprese statali svolgono un ruolo di primo piano, gli investimenti sono guidati dallo Stato,e spesso è criticata a causa di problemi di conformità ESG.
Guardando al futuro, la posizione del nuovo governo Trump sulla catena di approvvigionamento di minerali critici in Africa rimane poco chiara.Il Consiglio ha adottato una risoluzione sulla cooperazione con la Groenlandia e ha discusso l'acquisizione di minerali con l'Ucraina., c'è ancora incertezza sul fatto che continueranno le misure dell'amministrazione Biden nel loro impegno diplomatico ed economico con l'Africa.Si prevede che la Cina continuerà ad espandere la sua partecipazione nel settore minerario critico in AfricaIl ruolo dell'Africa nella catena di approvvigionamento minerale critica degli Stati Uniti è pieno di incertezze,e la situazione competitiva tra Cina e Stati Uniti nel settore minerario critico in Africa continuerà e potrebbe evolversi.
Europa: una variabile importante nella competizione per le terre rare tra Cina e Stati Uniti?
Il 17 aprile 2025, il Centro di analisi politica Cina-Europa ha pubblicato il rapporto "Rare Earth Minerals: China + Tariffs = Crisis".La Cina ha sospeso l'esportazione di sei tipi di minerali di terre rareL'Occidente si trova a un crocevia cruciale tra l'affidamento sull'approvvigionamento cinese e la ricerca di soluzioni indipendenti.
In risposta alla situazione di scarsità causata dalle restrizioni imposte dalla Cina alle esportazioni di terre rare, l'Europa si è concentrata sullo sviluppo di nuove tecnologie e capacità produttive per il riciclaggio.È così nata la "Legge sulle materie prime critiche", fissando obiettivi per l'estrazione, la trasformazione e il riciclaggio nazionali e riducendo la dipendenza da un unico fornitore.La Commissione europea ha lanciato 47 progetti strategici in 13 Stati membri per promuovere lo sviluppo globale di minerali chiave.
In pratica, in tutta Europa sono emerse numerose imprese e progetti dedicati al riciclo delle terre rare.Heraeus Remloy, in Germania, ha costruito il più grande impianto di riciclaggio di magneti delle terre rare in Europa, con l'obiettivo di aumentare significativamente la capacità produttiva per soddisfare oltre il 30% della domanda di nuovi magneti in Europa; Carmag in Francia ha costruito un impianto di riciclaggio su larga scala;con l'obiettivo di riciclare una grande quantità di terre rare e produrre ogni anno quantità considerevoli di ossidi pesanti di terre rare; Ionic Technologies nel Regno Unito ha sviluppato un processo brevettato per recuperare elementi chiave da apparecchiature dismesse;L'Hydrometal in Belgio utilizza le sue competenze per riciclare elementi delle terre rare soggetti a restrizioni all'esportazione dalla Cina■ NeoPerformanceMaterials in Estonia e RarEarth in Italia si concentrano sul riciclaggio dei motori elettrici.e rafforzare la resilienza dell'Europa nel settore delle terre rare.
In sintesi, la Cina continuerà a dominare l'approvvigionamento mondiale di terre rare a breve termine.mentre altri paesi accelerano la produzione e i progressi tecnologici, e poiché la capacità della comunità internazionale di sostituire e riciclare i minerali strategici migliora continuamente, la quota di mercato della Cina potrebbe essere ridotta;Anche le contromisure di controllo delle esportazioni e le frizioni geopolitiche possono aumentare l'incertezza del settoreLa Cina ha bisogno non solo di accelerare il miglioramento del suo layout di sviluppo delle risorse a lungo termine e di innovazione tecnologica,Il Consiglio europeo ha deciso di rafforzare il controllo e la repressione del contrabbando di terre rare., migliorare la trasparenza della catena industriale, al fine di garantire la sicurezza della catena di approvvigionamento e consolidare la sua posizione di leader nel settore.